...Nota del Curatore- Questa nostra casa editrice on line - G. R. è stata fondata in effetti nel 2017 a Ferrara.Operativa poi dall'anno successivo 2018. Abbiamo edito diversi volumi secondo noi interessanti e con buone segnalazioni mediatiche. Ad esempio a Ferrara, Estense.com o la Nuova Ferrara, in Italia a Roma-Frosinone, persino a livello scientifco, uno spazio sul Magazine METEO NEWS, la rivista sarda Oubliette Magazine. E appunto alcune scrittrici abbastanza rilevanti e piu' o meno note. Ad esempio, la ferrarese poetessa cosmica Sylvia Forty, la campana Vanessa Pignalosa, la bolognese Rita Pasqualini (del Teatro dell'Es), la milanese Stefania Romito, del Gruppo di Milano Nuovo Rinasciemnto dello scrittore Davide Foschi, nota anche in Albania, ancora la ferrarese quasi storica Laura Rossi l'artista transumanista piemontese Giancarla Parisi, Miranda Baccini, anch'essa milanese con riscontri anche di poesia sonora, eccetera..
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...