Recensione a The Machine,2013, film sci film, by Roby Guerra
The Machine, film diretto da Caradog W. James, vede protagonista lo scienziato Vincent McCarthy (Toby Stephens), che in un futuro alternativo in cui il mondo sta vivendo una seconda Guerra Fredda, è stato incaricato dal governo britannico di creare un'intelligenza artificiale in grado di distruggere i nemici dall'interno. Durante i suoi studi per portare a termine il suo compito, Vincent fa la conoscenza della brillante collega Ava (Caity Lotz), inizialmente contraria al progetto, ma che finisce con l'appoggiare lo scienziato una volta saputo che l'impegno dell'uomo nel programma militare ha un'altra finalità: trovare una cura per la Sindrome di Rett, da cui è affetta la piccola figlia Mary (Jade Croot). Purtroppo, a causa delle ideologie di Ava, il capo del progetto - Thomson (Denis Lawson) - fa uccidere la donna. Vincent, nonostante sia sconvolto, ottiene il permesso per impiantare la scansione del cervello della scienziata nell'intelligenza artificiale, apparentemente perfetta e pronta per l'utilizzo. L'androide, che si è subito legato a Vincent, si rivelerà in grado di provare emozioni, accumulare ricordi ed elaborarli fino a ottenere una vera e propria coscienza. Un risultato decisamente non previsto e che, sebbene straordinario, potrebbe rivelarsi un'arma incredibilmente letale...
Futurismo Space--
The Machine, film di Sci Fi del 2013, titolo programmatico già sull'Intelligenza Artificiale, almeno centralmente e indirettamente (focus il grande crmine) per certi aspetti quasi vintage e precorritore al boom mediatico AI.
E un buon film, con due protagonisti quasi asimoviami per l'input preciso sulle teorie robotiche celebri di Aimov e per il ruolo decisivo dello scienziato robotistico protagonista e per l'androide femmina che cerca di indirizzare alla vita dopo la scoperta in certo modo imprevista, Andride femmina umanissima e evoluta che lo aiuta concretamente per salvarle la figlia da anni ammalata. Elementi peculiari e in primo piano nonostante altri scienziati pseudoamici..............................................
Roberto Guerra