La nouvelle droite pensante e controcultura (anche Harry Potter!)

ESTRATTO  .... Questo è poco più di un gioco e parte con una domanda: gli intellettuali di destra stanno trascurando alcuni eroi dell'immaginario contemporaneo? Qui non si parla di «classici», che pure avrebbero molto da dire. Non ci sono Frodo e Aragorn. Non c'è Dagny Taggart, incarnazione di Ayn Rand, in La rivolta di Atlante. Non c'è D-503, il protagonista di Noi, il romanzo di Evgenij Zamjatin, che svela l'inganno della rivoluzione bolscevica. Non ci sono Bastiano e Atreiu che lottano contro l'avanzare del Nulla nella Storia infinita. Non c'è neppure Winston Smith di 1984. Si potrebbe parlare di alcuni personaggi di Clint Eastwood, con quella frase presa da I ponti di Madison County che in poche battute segna un sentimento: «I vecchi sogni erano bei sogni. Non si sono avverati, comunque li ho avuti». È che delle ragioni di Clint se ne sono bene o male accorti tutti e no, non è banale e non è razzista, ma è solo uno che ci tiene parecchio alla propria libertà e si sente scomodo nella retorica di questo secolo che già comincia a invecchiare..................
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Roberto Guerra