GANZAROLI PORTA LA RIVOLUZIONE DELL'ARTE ALL'ALEXANDER DI PESARO

 


LA RIVOLUZIONE DELL'ARTE
La rivoluzione dell'arte vuol essere una provocazione all'appiattimento preponderante che già da un ventennio sta uccidendo l'arte in generale, come il proliferare di artisti astratto/informali che si inventano così una tecnica senza un vero passaggio evolutivo, l'arte concettuale sempre più vuota e inutile e per finire l'A. I. Che aggiunge quantità infinite di immagini che per quanto ammirevoli sono comunque "finte" e senza anima, perché anche se sono il frutto di una commistione di tutto ciò che un computer può avere imparato dal suo programmatore, c'è comunque il "pensiero" robotizzato di correggere ciò che viene considerato errore, e che invece  rende un'opera "il capolavoro".
Una serie di artisti selezionati di alto livello esporranno all'Alexander Museum di Pesaro dal 14 al 28 luglio in questa mostra ideata, organizzata e presentata dall'artista Maurizio Ganzaroli che sarà anche il critico d'arte in quella occasione.
Diverse espressioni con un unico obiettivo: rivoluzionare l'arte e il modo di approcciarsi ad essa.
Gli artisti internazionali italiani e stranieri che esporranno le loro opere vanno dalla tecnica astratto/ informale al figurativo e dal classico al moderno come soggetto.
Alvaro Capponi artista, critico e Maestro D'arte porta con sé una serie di artisti che lo seguono da diverso tempo in un gruppo denominato LA RIVOLUZIONE ROMANA già presentato in precedenza a Ferrara in un'altra mostra diretta da Ganzaroli.
Tra gli artisti in mostra spiccano: Alvaro Capponi, Concetta (Tina ) Lepore, Krystina Burek, Alina Gabriela Dimitru, Stefano Pannacci ed altri.