Nonostante Sgarbi, le sue grandi mostre (da Sgarbi al Rinascimento), il grande evento imminente rock Springsteen, ecc., la cultura a Ferrara appare deludente un mero cocktail confusionario quantitativo: tranne poche eccezioni la qualità è un optional...10000....pittori, scrittori, fotografi, cantanti, associazioni, un eccesso di informazioni entropico a scapito anche di una meritocrazia culturale che svanisce nel caos... Certo, la Lega è partito più del fare che del pensare, d'altra parte nulla si è fatto per equilibrare la casta culturale sempre comunista che domina da sempre in città.... come pure ha ben dichiarato su scala nazionale la stessa premier nazionale Meloni (Flli d'Italia) , una nouvelle droite di destra evoluta che pure esiste e da decenni...anche in città....
E qua nei resti della sinistra, pensano solo all'antifascismo e boicottare Sgarbi eccetera e mai a valorizzare lo stesso demonio culturale faxista, sdoganato altrove almeno parzialmente nelle arti e in architettura e non solo...
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Roberto Guerra