Il Museo Carlo Rambaldi perduto...



Da: ROBERTO GUERRA 

di Roby Guerra

*Photo C. Idini

Ferrara. Carlo Rambaldi, il geniale artista, creatore  di ET, Kink Kong, ecc., non ha bisogno di presentazioni: ferrarese di origini, poi diventato celebre negli States per film epocali,  è scomparso nel 2012 (vedi wikipedia).
Negli ultimi sette anni, una Fondazione a lui dedicata dagli eredi, a Vigarano Mainarda, sua città di nascita, si è dedicata a un speciale progetto "museale" per la memoria vivente di Rambaldi, 2 volte premiato con l'Oscar, sempre promesso dai politici locali e ferraresi,  ma mai realizzato e decollato. Mentre da decenni altrove ricoscimenti a josa... (https://www.fondazioneculturalecarlorambaldi.it/la-fondazione/carlo-rambaldi/

Ora la notizia della fine dell'iniziativa, che avrebbe dato lustro ulteriore e permanente a Ferrara città d'arte, oltre che un input nuovo e importante per la Nobile Modernità in senso, storico,  artistico e turistico... (https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/la-mano-di-king-kong-dice-addio-a-vigarano-1.6788963).
Stranamente, anche, oltre la novità negativa, poche le notizie mediatiche in merito, ripetiamo per un ferrarese di fama mondiale, due volte premio Oscar, che ha innestato la bellezza vera moderna nella pur sempre provincia ferrarese, che in controluce spiega (sinistra anni fa e anche la destra da qualche tempo) l'incredibile e con disarmante e sconcertante semplicità di tale esito culturale. 
Per Carlo Rambaldi che con ET ha semplicemente scritto la favola contemporanea più bella, il Museo speciale sarebbe stato anche un omaggio all'Infanzia delle future generazioni, dopo il covid defuturizzate, 
un segno alto concreto e non retorico di Nuovo Rinascimento ferrarese, italiano e internazionale.
Semmai l'ennesima prova di certa mediocrità politica italica, ma anche sociale imperante...
Poi magari in questo 2021, per l'anniversario di un certo Dante, gli addetti alla cultura (direbbe sempre Battiato) è come una coazione a ripetere, un eccesso di informazioni celebrazioni boomerang persino per il vate.....
Anche perchè, negli anni ottanta con Carlo Rambaldi live e in piena forma, ci fu un precedente a Ferrara: per un certo periodo lo stesso Rambaldi promosse in uno spazio in periferia di Ferrara, un futuro Museo della Scienza con già le sue opere e disegni, eccetera, in una mostra aurorale..
La politica sembrò captare l'importanza di Carlo Rambaldi, già all'epoca e in altra età propulsiva per Ferrara città d'arte e del 2000 imminente, ma ancora incredibilmente, il Museo molto avveniristico in quegli anni  destinato tra Ferrara e il mare, fu bocciato per già i primi sintomi dell'ecopassatismo che si è poi imposto ovunque, anzichè l'ecologia scientifica... e Rambaldi se ne "ando"....
Persino Carlo Rambaldi "Nemo (curioso lapsus vintage) e profeta in patria.
Meglio per i finanziatori borghesi e agresti del territorio, oltre che per i politici, o per gli intellettuali ferraresi, finanziare con una iperbole, un'improbabile ANPI, come in universo parallelo, ben poco alla ET-Rambaldi....