Care amiche, cari amici,
un inno e una invocazione alla parola
affinché possiamo continuare a comprenderne
la forza, ad intuirne la sapienza antica,
ad evocarne la sacralità e la potenza.
Un desiderio: che il dire torni ad essere
filo prezioso che unisce i frammenti
luminosi della nostra appartenenza
alla coscienza universale.
Un omaggio alla voce che è veicolo
fecondo per ricondurre la parola al
respiro cosmico che la nutre e la genera
nell'eterna vastità del suono.
La parola è sacra, la parola chiede devozione.
Da questo giorno 9 del mese di Giugno
potete leggermi sul Wall Street International Magazine
https://wsimag.com/it/trame/66042-concedimi-la-parola
Grazie se vorrete
condividere con i vostri
amici di rete,
un cordiale saluto
Giuliana Berengan