Vitaldo Conte e.... Crowley (Dyonisos, Tabula Fati 2020)


«Io, la Bestia 666, sono chiamato a rivelare questo culto e a propagarlo nel mondo. Mediante la mia Donna, chiamata la Donna Scarlatta, che è qualsiasi donna la quale riceva e trasmetta la mia Parola ed Essere Solare, si compie questa mia opera; in quanto senza donna l'uomo non ha potere» (A. Crowley).

«Io non posso vivere senza di te. L'altra bocca d'inferno mi avrà, ma non sarà tanto calda come la tua» (A. Crowley).
L'inglese Aleister Crowley (1875-1947) è noto in Italia soprattutto per gli aspetti della sua magia rossa, che praticò nell'Abbazia da lui edificata in Sicilia, a Cefalù. Era la fantastica Thelema. Giudicava infatti magnetico questo ambiente, anche per le attrattive naturali, che gli consentì di elaborare aspetti significativi del suo pensiero magico. Approdò a Cefalù il 31 marzo del 1920 e fu espulso dall'Italia nel 1923.

Ho attraversato nel mio testo la magia sessuale e artistica di Aleister Crowley, nel suo transito a Cefalù dove edificò l'Abbazia di Thelema: su 'Dionysos' n. 8, Arte e Magia (Ed. Tabula fati, 2020).
Vitaldo Conte



















Ho attraversato la magia sessuale e artistica di Aleister Crowley, nel suo transito a Cefalù dove edificò l'Abbazia di Thelema, sulla rivista 'Dionysos' n. 8 (Ed. Tabula fati, 2020) dedicata ad "Arte e Magia". Allego il pdf del testo e la copertina della rivista.