Futurismo: Gli Anni Venti di donne e sognatori.... By Arte Tribune


"..era necessario guardare avanti, riprendere il corso dell'esistenza e respirare quella modernità che si presentava sotto forma di automobili, tram, elettricità, del jazz, della moda, del design. Senza la tragicità di fondo della Germania di Weimar, anche l'Italia ebbe la sua café society, più o meno vicina al regime come ben raccontano Gli indifferenti di Moravia. La vita moderna ha il suo epicentro in città, dove sfrecciano tram e automobili tanto cari ai futuristi; sfondo della società moderna, con le sue luci, i caffè, i quartieri industriali, le insegne pubblicitarie, i cinema. (....)"