Barbareschi rinviato a giudizio/.Sgarbi: “Dai magistrati invadenza insensata.Chi tiene aperti i teatri è rinviato a giudizio, chi stupra a casa di suo padre è protetto”
Barbareschi rinviato a giudizio/.Sgarbi: "Dai magistrati invadenza insensata.Chi tiene aperti i teatri è rinviato a giudizio, chi stupra a casa di suo padre è protetto"
ROMA - Vittorio Sgarbi commenta il rinvio a giudizio per "traffico d'influenze" a carico di Luca Barbareschi, direttore del Teatro Eliseo di Roma:
"L'azione giudiziaria contro Barbareschi è un altro attentato alla cultura che, in nome di un giustizialismo tutto politico e del tutto estraneo ai problemi reali, ostacola, interdice e blocca ogni azione positiva per i cittadini, per la cultura, per la nazione. È sempre lo stesso scenario, con invadenza giudiziaria insensata, proclamando false opere autentiche, impedendo in nome della dea corruzione la conclusione dei lavori del Mose , costringendo ad obbedire a ordini giudiziari le aziende, come nel caso dell'Ilva e , oggi, a sospendere l'attività del Teatro Eliseo per un ridicolo "traffico di influenze".
Si rinvia giudizio a Barbareschi per aver cercato di salvare il suo teatro e si continua oscenamente a consentire a un grottesco comico di fare un governo per garantire il proprio figlio accusato di stupro. Chi tiene aperti i teatri è rinviato a giudizio , chi stupra a casa di suo padre è protetto"
l'Ufficio Stampa
(Nino Ippolito)
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