Ferrara, Tiemme eBook (a cura di R. Roversi) Il capolavoro di Paul Lafargue, genero di Marx ,

Il diritto alla pigrizia Formato Kindle

di Paul Lafargue (Autore)  Euro 3.00

In questo originalissimo testo, scritto nel 1880 nella sua cella (era stato imprigionato per ragioni politiche), Paul Lafargue scagliò un'aspra critica alla «strana follia» che si era (e tuttora è) impossessata di uomini e donne della società moderna: l'amore per il lavoro. Secondo Paul Lafargue, la passione per il lavoro è causa della degenerazione intellettuale tipica delle società capitalistiche, nonché generatrice di miserie individuali e sociali…

Ristampa web pregevole e   inattuale (ma  ultra contemporanea paradossalmente) per un testo straordinario, tecnosocialista... utopico ante litteram,  che ha anticipato non solo Bertrand Russel   ... la filosofia pop di Paperno, ma per la radicale critica al Lavoro (fine  Ottocento!),   persino automazione e robotica- la Tecnologia all'epoca futura come Rivoluzione,   lo stteso Rifkin ecc., come poi già in certo senso esplicitamente nel testo.  Il Lavoro come reificazione strutturale  per la schiavità degli umani, la fine del alvoro come elogio-diritto alla pigrizia intesa come  Tempo libero mentale, l'uomo come opera d'arte,   in ciò  radicalizzando  le teorie tecnologiche di un certi Marx.
Karlo Marx , suo genero.... (R.G.)

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