Ferrara, Alan Fabbri nuovo Sindaco virtuale e reale...

Alan Fabbri è il nuovo sindaco di Ferrara, dopo 70 anni di monopolio "rosso". Ha sfiorato il 50% al primo turno mentre Modonesi si ferma al 32%, 17 punti di differenza, irrecuperabili  secondo quasi ogni probabilità statistica se non la numerologia  o ,tra due settimane,  diversamente brogli.  Nella sostanza il ballottaggio è pressochè inutile.  Il dado Pd  Modonesi è tratto!  La fine di un epoca è stato già realmente sentenziata dal voto elettorale: i ferraresi si sono svegliati, nonostante la macchina bellica  sproporzionata del fu partito, il solito copione , poteri forti di Ferrara,  media, intellighenzia ecc., tutta la ben nota e collaudata Rete del Partito, toghe rosse locali  incluse. Neppure potenziando questa rete, magari inventandosi ulteriori dossier  impossibili contro Alan Fabbri,  Modonesi recupera, neppure Trump ci riuscirebbe con i presunti amici russi.
Anche perchè  se qualche leghista ha scheletrini nell' armadio, Modonesi, in quanto magari appassionato di Horror....  nell'armadio ha ben altri scheletri.  Oltre al fatto che  è già un diversamente Zombie: dopo un voto elettorale del genere  che ha sentenziato  la non credibilità di tutti i temi elettorali del PD e di Modonesi, solo un ulteriore analfabetismo cognitivo può ripetere la stessa campagna di demonizzazione:  vorrebbe dire che secondo il PD l'ormai conclamato ora  50%  degli elettori ferraresi  pro Alan Fabbri sarebbero fascisti, ignoranti, razzisti ecc. , insomma un insulto democratico. 
Per la cronaca poi tutta Ferrara da anni, anche i giornalisti, e la vox populi narra di Modonesi soprannominato Mister 8% , dalla Margherita... naturalmente si riferiscono al destino futuro elettorale del PD?