Nota di R. Guerra sull'intervento di A. Ronchi (ex assessore alla cultura- sindaco Sateriale- poi a Bologna e in Emilia Romagna quale modello Ferrara, quello del PD Franceschiniano fin dal post Veltroni che ha poi semidistutto l'Italia? Ronchi ha ragione fino ancora alla sua presenza creativa a Ferrara, parliamo ancora dell'era Sateriale, quando prima del suo stesso abbandono per i lidi di Bologna, modello Ferrara, ovvero ancora la recente - all'epoca- scommessa dell'era Soffritti- ancora PCI Berlinguer propulsiva almeno concettualmente, di Ferrara città d'arte con l'avvio delle grandi mostre... era trend molto positivo. Prima Ronchi e poi Maisto e l'Arci stesso amplificarono quella scommessa, anche solo con Ferrara sotto le Stelle, High Foundation, Ma poi dopo, Ronchi era giustamente focalizzato con certa ampiezza sia di Bologna che poi in Regione , e proprio con Sateriale stesso, svolta regressiva e involutiva anche con la cultura. Ronchi ricordi la dissipazione economica di Sateriale con Ronconi? E Buzzoni stesso e poi la Pacelli (parzialmente come sanno tutti a Ferrara, sua prestanome quando Buzzoni andò in pensione, e senza titoli meritocratici, da Ca Foscari appena laureata a art director dei Diamanti! tutt'oggi nessuna presenza pubblicistica editoriale se non autoreferente e mera funzionaria pubblica con cataloghi spreco quasi- vista l'assenza di distribuzione nazionale- Ferrara Arte mostre) sempre anche le mostre - solo alcune azzeccate- di stile art politik PD e se si indagasse molti dubbi tra finanziamenti e loro destinazioni reali.. la stessa Pacelli mera pedina di ben altri vertici PD local. Appunto il cosiddetto Modello Ferrara, vedi la storia del PD e come è ridotta realmente la città negli ultimi anni fallimentare sia Per Ferrara, sia con la sua ispirazione via Franceschini a... Renzi ecc. Ronchi ovvio, c'entri nulla con certo divenire storico implosivo di Ferrara, ma appunto fosse anche un attacco al modello Ferrara, era ora.... Da un pezzo la meritocrazia culturale a Ferrara non esiste, e i ferraresi che vivono la città..., ne hanno piene le palle di un Modello Ferrara che fa solo gli interessi di certa Rete politica fuori dalla storia e non dei bisogni e sogni dei ferraresi... Basta che Ronchi giri un poco in giro.... E Sgarbi sull'affaire Palazzo dei Dimanti ha pienamente ragione, -lo dice anche il Fatto Quotidiano - oltre che poco meritocratico e conoscitivo come fai ancheRonchi contestare il Sgarbi televisivo polemista, ovunque Sgarbi si muove a livello politico culturale è un boom a parte la semplice amplissima produzione editoriale artistica di fama unanime, piaccia o meno, che nessun ferrarese vivente può vantare.
La polemica attorno all'ampliamento di Palazzo dei Diamanti manda su tutte le furie chi ha ricoperto negli anni il ruolo di assessore alla cultura di Ferrara, Della Regione e del Comune di Bologna www.estense.com |