Qual Nuova Ferrara e Futuro a sinistra?

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Nota di Asino Rosso


Io non sono ideologico e anzi sulla nuova sinistra 2.0 dell'era elettronica ci ho scritto già nel 2014 anche dei libri, Armando editore, non  editrici criptiche o ferraresi.., Gramsci 2017 ecc.  Quel che dice Monini, che giustamente propone una tabula rasa a sinistra  e soggetti ex novo è  abc per qualsiasi nuova prospettiva in termini progressisti. Ma il resto è ancora il linguaggio della fu sinistra attuale, quando non riconosce la legittimità elettorale dell'Altro Politico, bollando nella sostanza milioni già di italiani come pericolosi, fascisti, razzisti ecc. il solito copione  elegante (vero Venturi?) presuntuoso e arrogante... e  piccolo borghese deja vu.... Chi non è ideologico (altrimenti la politica è solo una religione camuffata) deve essere libero di votare anche per questioni contingenti storiche- anche se storicamente di matrice progressista- per l'Altro Politico conservatore, usando poi categorie in gran parte obsolete.... O fondamentale- se davvero suo obiettivo è  un nuovo progressismo ex novo- oltre a fare tabula rasa del Passato-  completare l'ABC con la consapevolezza che l'Altro non è fascista e razzista ma esprime bisogni e sogni reali e legittimi di molti italiani e  molti ferraresi, quindi se è migliore la ricetta neoprogressista potenziale, elaborarla da abc del genere. Perché  nella dialettica democratica legittime destra e-o sinistra, sempre per usare terminologie antiquate.  Oppure è solo  archeologia politica ed intellettuale.