Ferrara e la Sanità? A Cona il problema sono i famigliari o un Ospedale nato morto?

di Benito Guerrazzi


Oggi su Il Resto del Carlino local  (del moderato doc  C. Bendin) piccolo dossier su un supposto fenomeno  diversamente sanitario diffuso  anche a  Ferrara,  famigliari di pazienti o pazienti stessi che si incazzano magari nella Pseudoeccellenza di  Cona Hospital (situato  nella cosiddetta Valle della Morte).  CGL e altri supposti esperti non  difendono pazienti e  famigliari,  degrado della fu sinistra  conclamato, ma Medici baroni spesso di sola media qualità  e infermieri a volte non adatti e debolmente qualificati, appunto ,  la classe dirigente e i suoi subalterni... Solo in rari casi  famigliari e pazienti vanno sopra le righe, invece  in un Ospedale nato male, fatto male (logistica da carcere e dubbi mai smentiti sulla tenuta antiismica,  location assurda in una palude, costi ogni anno per evitare allegamenti),  il più costoso in sè della  Regione, e  con bachi,  comunicazione, tempi di attesa  esami o anche al Pronto Soccorso,  scarso coordinamento con la stessa casa della salute di  Ferrara, bachi tecnici vergognosi almeno in certi delicati reparti e così via. Un Ospedale, lo sanno tutti, tranne i giornalisti e i tonti elettori pd,  destinato a un forte ridimensionamento nel giro di pochi anni (Luminari  tutti in fuga dopo appena un lustro circa dall'apertura, direttori sanitari più funzionari pubblici, come manager strapagati che medici o scienziati...ecc ecc.)

Quindi  quale scoop?  I liberi cittadini attendono  un altro scoop,  perchè  Cona Hospital è una pseudoeccellenza europea come ancora il PD  sbandiera, nonostante  150 esposti pare all'anno e molti ferraresi  preferiscono strutture ospedaliere nel vicino Veneto o Bologna o in Romagna?