P. Giardini - Immigrazione, un mondo di ipocriti | estense.com Ferrara

Immigrazione, un mondo di ipocriti | estense.com Ferrara: L'interdizione ai porti italiani disposta dal neoministro Salvini per una nave (l'Acquarius, dedita, insieme ad altre, alla raccolta di migranti in mare per trasportarli in un solo paese: l'Italia), ha scatenato uno tsunami nel profondo mare d'ipocrisia su cui galleggia l'opinione pubblica europea riguardo ai migranti, caratterizzata dall'indifferenza per una strana regola: per diventare meritevoli d'attenzione e di diritti umani i migranti debbano porsi in stato di pericolo sul mare. Solo quando entrano in mare, non prima. Che il loro percorso precedente sia regolarmente infarcito di patimenti, violenze inaudite, furti, stupri, prelievi di organi, riduzioni in schiavitù da parte di criminali sempre più numerosi per l'abbondanza di bottino, non interessa quasi a nessuno. Neanche all'ONU. Così è ineludibile la trafila infernale finalizzata ad imbarcare 'la merce' sopravvissuta, stipata su mezzi volutamente inadeguati (per allestire la sceneggiata del dramma), ma a prezzi stratosferici