Museo egizio/Sgarbi: «Sconto anche le coppie cristiane»

Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)

 

Museo egizio/Sgarbi: «Sconto anche le coppie cristiane»

Lo storico e critico dell'arte: «I valori cristiani sono in crisi o minacciati. In Francia un prete è stato ucciso in chiesa. La civiltà cristiana come quella egizia è universale. Bisogna favorire e rifondare l'appartenenza e l'identità»


ROMA - Vittorio Sgarbi chiede al direttore del Museo egizio di Torino di estendere lo sconto sul biglietto d'ingresso anche alle coppie cristiane.

Osserva lo storico e critico dell'arte: «Lo sconto alle coppie arabe proposto dal direttore del museo egizio di Torino è una cosa giusta, ma trovo altrettanto, e più, coraggiosa la proposta che mi viene da ambienti cattolici, in tempi di crisi e di conflitti, di fare il medesimo sconto alle coppie cristiane in visita a musei di arte italiana, in larga parte di ispirazione religiosa».


Aggiunge Sgarbi: È naturalmente ovvio che la riduzione sia, per chi si dichiara cristiano, praticata anche dai musei vaticani che, pur essendo in un altro Stato, poggiano sulla città di Roma, capitale universale del cristianesimo».



«I valori cristiani - spiega Sgarbi -  sono in crisi o minacciati. In Francia un prete è stato ucciso in chiesa. La civiltà cristiana come quella egizia è universale. Bisogna favorire e rifondare l'appartenenza e l'identità. Per questo sono fondamentali i musei,che sono luoghi di formazione; e il primo obiettivo di ogni governo dovrebbe essere, per i musei pubblici, la gratuità dell'accesso»

Conclude Sgarbi: «L'investimento sulla bellezza e sulla cultura non può riguardare gli istituti di formazione. Un museo statale è come una biblioteca, al servizio della conoscenza».



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(Nino Ippolito)

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