La Spal spreca e il Chievo festeggia | estense.com Ferrara: di Andrea Mainardi Si interrompe a Verona la striscia di risultati consecutivi della Spal che perde 2-1 in una gara che lascerà tantissimi rimpianti. Gli auspici sembravano ottimi nei primi quarantacinque minuti con i biancoazzurri padroni del campo capaci di andare in vantaggio con l'autorete di Cesar. Non sono mancate le occasioni per il raddoppio ma Sorrentino e la poca concretezza spallina hanno fatto si che il Chievo rimontasse nella ripresa grazie alla doppietta di Inglese. Evidente il calo dei biancoazzurri nel secondo tempo, complice anche l'ingresso di un decisivo Pellissier che ha messo in enorme difficoltà il reparto arretrato. Formazione quasi obbligata per la Spal viste le tante assenze per squalifiche ed infortuni. In difesa, assieme a Vicari e Felipe gioca Vaisanen mentre a centrocampo occasione dal primo minuti per Rizzo al fianco di Schiattarella e Grassi in mediana. Nel tandem offensivo è Bonazzoli a spuntarla su Floccari per il posto al fianco di
Nota di M. Cremonini Dopo i due con la Fiorentina, questa volta persino 3 i punti persi malamente dalla Spal, ottima nel primo tempo contro il più quotato Chievo Verona, sotto tono nonostante a metà classifica, sembravano ribaltati i ruoli attuali secondo la classifica. Spal autorevole e bella, in vantaggio grazie a un super Lazzari, gran merito suo la pur fortunata autorete, poi Sorrentino super a negare più volte il raddoppio probabilmente decisivo. Ancora una volta l'arbitro penalizza i biancoazzurri, neppure chiede la Var su uno scontro molto sospetto in area del Chievo. Poi un'altra partita il secondo tempo e 1-2 del forte Inglese per una sconfitta comunque immeritata. Forza Spal comunque, la squadra non sfigura neppure in serie A, più esperienza strada facendo e magari un paio di innesti in difesa e centrocampo e questa Spal, nonostante un girone di andata molto ostico, può benissimo salvarsi. Infine poi proprio la Spal all'Olimpico prossimo turno con i lanciatissimi giallorossi di Dezko e Di Francesco.. Ecco almeno un punto oggi sarebbe stato pesante anche in prospettiva... Ecco, già un pareggio alla vigilia sarebbe stato un bel risultato con il Chievo, la Spal a volte pur brillante sembra giocare ancora in Serie B al vertice del campionato. Troppi pareggi possibili, incluso contro il Napoli, mancano all'appello, ci si salva anche con i pareggi, la Spal deve rimodularsi in parte in tal senso...
Nota di M. Cremonini Dopo i due con la Fiorentina, questa volta persino 3 i punti persi malamente dalla Spal, ottima nel primo tempo contro il più quotato Chievo Verona, sotto tono nonostante a metà classifica, sembravano ribaltati i ruoli attuali secondo la classifica. Spal autorevole e bella, in vantaggio grazie a un super Lazzari, gran merito suo la pur fortunata autorete, poi Sorrentino super a negare più volte il raddoppio probabilmente decisivo. Ancora una volta l'arbitro penalizza i biancoazzurri, neppure chiede la Var su uno scontro molto sospetto in area del Chievo. Poi un'altra partita il secondo tempo e 1-2 del forte Inglese per una sconfitta comunque immeritata. Forza Spal comunque, la squadra non sfigura neppure in serie A, più esperienza strada facendo e magari un paio di innesti in difesa e centrocampo e questa Spal, nonostante un girone di andata molto ostico, può benissimo salvarsi. Infine poi proprio la Spal all'Olimpico prossimo turno con i lanciatissimi giallorossi di Dezko e Di Francesco.. Ecco almeno un punto oggi sarebbe stato pesante anche in prospettiva... Ecco, già un pareggio alla vigilia sarebbe stato un bel risultato con il Chievo, la Spal a volte pur brillante sembra giocare ancora in Serie B al vertice del campionato. Troppi pareggi possibili, incluso contro il Napoli, mancano all'appello, ci si salva anche con i pareggi, la Spal deve rimodularsi in parte in tal senso...