Ferrara, ovazioni per il Nuovo Vescovo campione Migrantes, stampa ferrarese ai livelli minimi storici

di Benito Guerrazzi



Cronache Marziane di Bradbury nel 2017? Certamente no a Ferrara, sembra si sia tornati alle Cronache dello Stato pontificio! Nessuna sorpresa anche, il vescovado Negri troppo scomodo per i disegni politici del PD e l'intellighenzia radical chic attardata e ingenua, ma se persino coerenti buonisti e pd stesso e persino il nuovo vescovo, la stampa ferrarese ha centrato i livelli minimi storici. E non solo quella consueta cartacea! Tutti a baciapilare il vescovo Perego per la sua svolta epocale, ovvero ritorno all'ordine alla Bergoglio con la sua ingenuità epocale, al contrario, filo multietnica e del dialogo religioso a prescindere, anche con le ambiguità storiche conclamate in tutto il mondo, bastano le cronache, dell'Islam.  Basta una carrellata...  Il solito Bendin campione di moderatismo alla ferrarese, paradirettore del local storico Resto del Carlino Ferrara (nonostante su scala nazionale persino il suo Direttore Cangini non sia affatto politicamente corretto..) riesce a esaltare il Perego dei Migrantes come continuità a suo modo dello stesso Negri: neppure i fisici (se non i teorici delle stringhe) con una iperbole sono invece ancora riusciti a fare incontrare neppure nella Materia Oscura due linee parallele!  La Nuova si sa, già protagonista persino di campagne stampa contro Negri, saluta la nuova era manco fosse la svolta presunta un miracolo New Age (anche se siamo mentalmente da quelle parti!).  Estense com, ben altro livello on line nelle sezioni cultura e cronaca, su certi temi hot  ormai alterna blogger filo palestinesi e filo centrosociali con in questi giorni cronache dal Vaticano Terzo in salsa cattocomunista, persino ostriche marittime dalla parti di Comacchio!  Sia ben chiaro in democrazia tutto legittimo, ma questa curiazzizazione dei media  local, simultanei alle News imminenti con nuove future Zone Gad   nell'ex Caserma di Cisterna del Follo,  all'ex cinema Alexander, in aree dismesse Via Modena, annunciate dal PD e dal Prefetto, la dice lunga e ormai senza punti di ritorno del livello pseudolaico e psedoscientifico della stampa ferrarese. Diversamente fake News anche in nome del povero Cristo! Di questo passo costretto prima o poi  a rinunciare alla crocifissione e alla resurrezione (troppo Horror!)  per non turbare i nuovi diversamente ferraresi. Colpa dei Politici? Certamente? Colpa dell'ingenua attuale Chiesa di Roma e dei suoi vescovi contingenti? Certamente! Ma soprattutto colpa degli operatori mediatici local: mentre Politici e Preti fanno comunque il loro mestiere bene o male, i giornalisti è una libera scelta  palesemente in flagrante contraddizione con l'essenza laica dell'informazione e della comunicazione. Ma appunto parliamo di libere scelte evolute...  da un pezzo l'informazione è monopolio di mediocri, analfabeti geopolitici e ciberculturali eccc.  Altro che meritocrazia e giornalismo critico!


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