Tag Festival, Ferrara è “gay friendly” | estense.com Ferrara

Tag Festival, Ferrara è “gay friendly” | estense.com Ferrara: La battaglia per le unioni civili è stata vinta, ma la lotta deve continuare per conquistare nuovi diritti, cambiare la mentalità delle persone e superare pregiudizi e stereotipi. Far conoscere il mondo lgbt al di fuori dell'immaginario di lustrini e paillettes è l'obiettivo del Tag Festival che, per il quarto anno consecutivo, dal 3 al 5 marzo, torna a Ferrara. Una città definita 'gay friendly, progressista e inclusiva' dagli stessi organizzatori del Circomassimo-Arcigay e Arcilesbica per la sua volontà di ospitare una manifestazione di questo genere, che 'non è fatta da gay per i gay - sottolinea l'assessora alle Pari Opportunità Annalisa Felletti - ma si rivolge a tutti, alla pluralità insita nella nostra comunità'. Ed è così che il festival è diventato un 'punto di riferimento a livello nazionale, sia per il dibattito politico sui temi lgtb che per la proposta culturale, inserita a pieno titolo nella ricchezza della nostra città d'arte e di cultura' annuncia il vicesindaco Massimo MAISTO!!!!



*NOTA DI ASINO ROSSO Priorità ferrarese? Solo marketing elettorale...  ha ragione Sgarbi, basta con il mito della discrminazione gay quando invece è già il contrario, una lobby e queste ostentazioni culturali (PSEUDO) CON i soldi pubblici! Vivi e lascia vivere (anche giuridicamente sia ben chiaro) ma nulla più. E Oscar Wilde in ogni caso, con questa più profonda normalizzazione schizopolitica della creativa potenziale diversità, piaccia o meno, si rivolta nella tomba!