Prodi sull'Europa? La miseria della Italy Politik

di Roby Guerra


In questi giorni, mentre l'Italia leggi terremoti ennesimi cade letteralmente a pezzi (Renzi ora si occupa con Berlusconi di impedire le elezioni letali per il fu PD, la fu Unione Europea, il mito e il business psychosinistroide dei migranti, Casa Italia antisismico project è già evaporato...) ci mancava solo il tardo guru filo Europa - Romano Prodi- a confermare chi ha governato in Italia negli ultimi decenni, il livello allucinatorio proprio della classe politica pseudoprogressista..  Prodi! che ha seminato  da perfetto ritardato sinaptico il disastro conclamato dell'Unione Europea stessa. 

Prodi anzichè fare mea culpa e autocritica, ammettendo almeno dialetticamente che si è sbagliato completamente con le sue utopie globali e europeiste, si autocelebra come un profeta deluso. Contesta (sic!) l'attuale Unione Europea secondo lui diversa dalle sue percezioni di fine secolo e inizio duemila! Dimenticando incredibilmente il suo ruolo primario nella nascita di questa Europa in coma terminale, schiava della finanzocrazia, dittatoriale su tutti i popoli europei (Italia in primis) a trazione germanica (e poco lo si dice- diversamente capitalista arabo islamica!).  Prodi è paragonabile a Hitler nel trionfo postumo dello spazio vitale tedesco a cui mirava il fuhrer! perfettamente realizzato con l'Unione Europea filo germanica! Lui ha governato con vari ruoli di vertice istituzionali in Europa e in Italia (non ha mai governato?) la fine della(e) sovranità nazionali, persino sponsor dell'apertura al Mercato extraeuropeo, cinese in primis, e ex Est europeo comunista, favorendo l'esportazione delle aziende  ai danni delle produzioni nazionali, complice nei fatti del capitalismo selvaggio, commercialmente illegale (ma l'Onu e l'Unione Europea sempre collaborazionistiche) basato su violazioni strutturali delle regole stesse commerciali, dei diritti dei lavoratori e dei minori.

Il bello che la stampa di regime neppure si vergogna di dare ancora parola a Romano Prodi e alle sue bufale, ennesima prova della miseria non solo della politica italiana ma anche della solita informazione collusa e senza la minima dignità storica.

Infine il critico ed illuminato Prodi cantore dell'utopia Europea è talmente patetico e ignorante (e in malafede) da - chiara implosione  prossima neuronale- da fare l'apocalittico verso la Brexit e naturalmente contro Trump che - vista la follia di Neuropa- al contrario certificano per il futuro la fine della Vecchia Europa unitaria, politica e culturale.  Della serie, esperienza e fatti  irrilevanti per la solita Mortadella.. Già in Italia, scriveranno gli storici, ci fu un tempo in cui gli Insaccati  furono Presidenti del Consiglio!


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