di Pierfranco Bruni
Pirandello arriva anche in Puglia. Ovvero le celebrazioni pirandelliane saranno motivo di discussione letteraria al Liceo Moscati di Grottaglie. Dirigente scolastico Anna Sturino. Capo dipartimento dell'area Lettere Marilena Cavallo. È giusto necessario significativo celebrare gli 80 anni dea morte di Pirandello? Per le esperienze di questi mesi che mi hanno visto percorrere molte strade credo di sì. Soprattutto nel mondo della scuola aprire una vasta dialettica intorno a Pirandello e ai temi pirandelliani è affascinante anche perché si sono aperti nuovi confronti letterari e nuovi modelle comparativi permettono di penetrare Pirandello oltre i concetti di vita e forma. In molte città e in molte scuole ho trovato una utenza decisamente attenta e pronta a discutere. Dagli alunni agli stessi docenti ad un pubblico vario e a dei lettori militanti. Il Pirandello della Forma sembra superato. Il teatro è un attraversamento. Le novelle sono l'intermezzo che precisa alcuni connotati psicologici e offre un destino ai personaggi. Il romanzo è un dialogare tra la vita e la morte. La poesia resta l'incipit dal quale quel suo Mediterraneo diventa il luogo di un esistere alla ricerca del se personaggio e uomo. L'amore forse resta la priva meravigliosa e malinconica del suo intrecciare il senso e gli orizzonti di una metafisica dell'anima. È necessario accostarsi a Pirandello con un umanesimo che tocca le visioni di una antropologia del tempo e mai della storia. Grottaglie dunque celebrerà Pirandello toccando le diverse coordinate antropologiche e letterarie.
Pirandello arriva anche in Puglia. Ovvero le celebrazioni pirandelliane saranno motivo di discussione letteraria al Liceo Moscati di Grottaglie. Dirigente scolastico Anna Sturino. Capo dipartimento dell'area Lettere Marilena Cavallo. È giusto necessario significativo celebrare gli 80 anni dea morte di Pirandello? Per le esperienze di questi mesi che mi hanno visto percorrere molte strade credo di sì. Soprattutto nel mondo della scuola aprire una vasta dialettica intorno a Pirandello e ai temi pirandelliani è affascinante anche perché si sono aperti nuovi confronti letterari e nuovi modelle comparativi permettono di penetrare Pirandello oltre i concetti di vita e forma. In molte città e in molte scuole ho trovato una utenza decisamente attenta e pronta a discutere. Dagli alunni agli stessi docenti ad un pubblico vario e a dei lettori militanti. Il Pirandello della Forma sembra superato. Il teatro è un attraversamento. Le novelle sono l'intermezzo che precisa alcuni connotati psicologici e offre un destino ai personaggi. Il romanzo è un dialogare tra la vita e la morte. La poesia resta l'incipit dal quale quel suo Mediterraneo diventa il luogo di un esistere alla ricerca del se personaggio e uomo. L'amore forse resta la priva meravigliosa e malinconica del suo intrecciare il senso e gli orizzonti di una metafisica dell'anima. È necessario accostarsi a Pirandello con un umanesimo che tocca le visioni di una antropologia del tempo e mai della storia. Grottaglie dunque celebrerà Pirandello toccando le diverse coordinate antropologiche e letterarie.