Il red carpet hot art di Giulia Salemi e Dayane Mello

Nota di Marco Cremonini..   ?  Strane polemiche, vedi articolo di seguito per info.... Sarà certo neopuritanesimo postislamico e post  sciagurata correctness della fu sinistra neobacchettona e pruritosa...  ma al contrario le due modelle anche così fanno art, art pop, come direbbe la stessa icona Lady Gaga degli anni 10 del 2000, non del medioevo, oppure extreme o trans  hot art come direbbe lo stesso Vitald Conte, futurdada tra i principali critici d'arte e avanguardia, anche avant/retro pop, del nostro tempo.  Dopo la stessa farfalla Belen  benvenute, come ben spiegano le modelle assai note, nel 2016 le nuove eterne principesse dionisiache.  Che poi in Italia l'attenzione voyeuristica faccia di questo diversamente strip art tease un qualche ranking, non per la bellezza e la sacrosanta evocazione pulsionale erotica, la dice lunga, con ben altre dinamiche problematiche che dovrebbero seriamente preoccupare il solito carattere nazionale passatista, clonato purtroppo anche nel web!

fonte ADKRONOS
http://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2016/09/05/spacchi-mozzafiato-micro-biancheria-sul-web-polemica-per-red-carpet-giulia-salemi-dayane-mello_8BAWoJdpfShEdnUnxOtOhK.html

Il red carpet di Dayane Mello e Giulia Salemi non è passato inosservato. Le due modelle, che hanno sfilato sulla passerella del Festival del Cinema di Venezia con spacchi mozzafiato e micro biancheria intima.....

"Quando sei su un tappetto rosso diventi una principessa e alle principesse nessuno si é mai permesso di dire come dovrebbero vestirsi o svestirsi", ha scritto Dayane Mello su Instagram. "Per alcuni mi rendo conto che potremmo avere esagerato e che la passerella invece che gioiosa può essere risultata volgare ma per molti no", ha chiarito la Salemi sul proprio profilo social.

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