Burkini e dintorni ovvero due pesi e due misure.

di Pierluigi Casalino



L'ONU deplora la proibizione del burkini nel nome dei diritti
dell'uomo. Si può concordare con l'Alto Consesso, ma ci si chiede
perché analogamente non si esprime sul divieto di celebrare il Natale
in molti paesi islamici, tra cui il Brunei, dove si rischia la
flagellazione.Due pesi e due misure evidentemente. Nulla da dire sulla
libertà di pensiero e di religione, ma sorprendono certe affermazioni
più dettate dal poltical correct che da sano amore per i diritti
dell'uomo. E' vero che l'Occidente deve dare l'esempio, ma è anche
vero che non si può ormai tardare troppo a chiedere agli stati
musulmani quella piena reciprocità da anni invocata dagli spiriti più
liberi. Lasciamo perdere l'Isis, creatura immonda nata dal
concepimento di oscure forze legate ad interessi non limpidi anche
dello stesso Occidente: guardiamo ai fatti e non alle
strumentalizzazioni: amicus Plato, sed magis amica veritas diceva
Matteo Ricci e anche noi dobbiamo recitare tale massima. Per onestà
intellettuale e morale.
Casalino Pierluigi, 31.08.2016