Giuseppe Pietroni, tra "Oltre Spoon River" e neofuturismi



Lo scorso  martedì 19 maggio, alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo 'Invito alla Lettura' v presentato il libro di Giuseppe Pietroni "Oltre Spoon River (Cerchi massimi e assoluti)" (Edizioni Nuova Coop81, Rovigo, 2015).
L'introduzione e la presentazione dell'autore ... a cura di Fausto Natali, responsabile Attività Culturali Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara.
L'Antologia poetica edita cento anni dopo l'opera di Edgar Lee Masters, fornisce risposte a quesiti lasciati in sospeso dal poeta americano. Antologia del relativismo quella di Masters, del Positivismo quella dell'italiano. Lo specchio del XX secolo e la forza assoluta che deve permeare il presente tempo storico sullo sfondo di un neofuturismo sociale da rivedere e ritrovare. L'antologia di Pietroni, formalmente simile a quella di Masters, contiene tutti gli elementi del creato, anche per questa "va oltre". Giuseppe Pietroni, nato a Milano, risiede nel Veneto. Ha pubblicato "Memorie e orizzonti", "Il cosmo: la via del tempo" e "Canti del silenzio".
In qualità di critico d'arte collabora con riviste in Italia e all'estero tra le quali "Il ponte italo-americano", "Il club degli autori", "Nuova Comunità", "Il Simposiacus" e "Fiori del male". Nella carriera del poeta veneto, quarantadue anni di attività, spiccano due importanti riconoscimenti: "Pioniere della Cultura Europea e Sommi Lauri di Roma ottenuti in Campidoglio". La prima edizione, uscita nel 2010 e propulsione di quella definitiva, è stata definita "capolavoro della poesia moderna".