LATINADAY
Ultimi giorni per ammirare una mostra imperdibile su un grande artista, definito l'ultimo futurista, che nel decennale della sua morte continua a far parlare di sé: Osvaldo Peruzzi.
A Latina presso la Galleria Lydia Palumbo Scalzi in via Cerveteri sono in mostra dal 4 ottobre le opere di uno degli ultimi esponenti dell'aeropittura, e fortunatamente per chi ancora non avesse visitato la mostra Omaggio a Osvaldo Peruzzi Ultimo Futurista: Opere dal 1932 al 2001, c'è stata una proroga fino al 4 novembre.
Osvaldo Peruzzi, classe 1907, sin dagli anni '30 ha aderito al Movimento Futurista, proclamando l'avvento della modernità, combattendo il classicismo e tutto quanto era ritenuto vecchio e immobile. Proprio con l'aeropittura esprime appieno la sua avversione verso l'immobilità e l'esaltazione del volo e delle macchine, proprio come affermato nel Manifesto Futurista dell'Aeropittura di Marinetti.
Una carriera da ultimo epigono del futurismo che l'ha visto arrivare al Guggenheim Museum di New York e che nella mostra antologica curata da Lydia Palumbo Scalzi e il critico d'arte Massimo Duranti vede esposte le migliori tele, disegni e disegni su carta che mettono in luce la potenza evocativa del futurismo e la grandissima creatività di Peruzzi.
Già proposta a Latina a pochi mesi dalla sua morte nel 2005, in virtù dei forti legami dell'artista con Latina e la sua provincia, torna disponibile al pubblico una personale che racconta il percorso artistico di Peruzzi, la sua evoluzione all'interno futurismo verso un geometrismo corposo e l'uso pieno dei colori, una pittura esplosiva e in divenire, coerente con le origini ma contaminata dalle forti passioni dell'artista, su tutte la musica.
A CURA DI MASSIMO DURANTI E LYDIA PALUMBO SCALZI
Ultimi giorni per ammirare una mostra imperdibile su un grande artista, definito l'ultimo futurista, che nel decennale della sua morte continua a far parlare di sé: Osvaldo Peruzzi.
A Latina presso la Galleria Lydia Palumbo Scalzi in via Cerveteri sono in mostra dal 4 ottobre le opere di uno degli ultimi esponenti dell'aeropittura, e fortunatamente per chi ancora non avesse visitato la mostra Omaggio a Osvaldo Peruzzi Ultimo Futurista: Opere dal 1932 al 2001, c'è stata una proroga fino al 4 novembre.
Osvaldo Peruzzi, classe 1907, sin dagli anni '30 ha aderito al Movimento Futurista, proclamando l'avvento della modernità, combattendo il classicismo e tutto quanto era ritenuto vecchio e immobile. Proprio con l'aeropittura esprime appieno la sua avversione verso l'immobilità e l'esaltazione del volo e delle macchine, proprio come affermato nel Manifesto Futurista dell'Aeropittura di Marinetti.
Una carriera da ultimo epigono del futurismo che l'ha visto arrivare al Guggenheim Museum di New York e che nella mostra antologica curata da Lydia Palumbo Scalzi e il critico d'arte Massimo Duranti vede esposte le migliori tele, disegni e disegni su carta che mettono in luce la potenza evocativa del futurismo e la grandissima creatività di Peruzzi.
Già proposta a Latina a pochi mesi dalla sua morte nel 2005, in virtù dei forti legami dell'artista con Latina e la sua provincia, torna disponibile al pubblico una personale che racconta il percorso artistico di Peruzzi, la sua evoluzione all'interno futurismo verso un geometrismo corposo e l'uso pieno dei colori, una pittura esplosiva e in divenire, coerente con le origini ma contaminata dalle forti passioni dell'artista, su tutte la musica.