da LA NOTIZIAH24 ROMA
Milano 8-9 maggio 2014 SPAZIO SENZA FRONTIER Space Renaissance Italia 2014 Campus Bovisa Politecnico di Milano. Nuova intervista a Adriano Autino (già segnalato da La Notiziah24) tra i curatori del primo Congresso di Space Renaissance Italia , ovvero Lo Spazio Prossimo Venturo quotidiano, nella sua visione filosofica complessa, non “solo” viaggi spaziali. Intervista ora mirata proprio sul grande evento Space Renaissance che coinvolge anche diversi ricercatori universitari di Roma Capitale (vedi link in fondo). Evento patrocinato dal CNR (Prof. Nicolais, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche) e dall’ASI (Prof. Sandulli, Commissario Straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana)
D- A Milano il primo Rendev Vous italiano sul cosiddetto Rinascimento Spaziale… una anteprima?
R - Il congresso che si terra’ l’8 e 9 maggio al Politecnico di Milano Bovisa sara’ un grande evento. Basta dare un’occhiata al programma, estremamente ricco di presenze importanti. Vorrei dire, con una punta di orgoglio, che personalita’ di un certo rilievo hanno per la prima volta acconsentito a venirci a sentire e ad aiutarci. Segno che qualcuno comincia a pensare che, tutto sommato, non siamo inutili (:-). Oltre ai cari amici del Politecnico di Milano, Professoressa Michéle Lavagna e Professor Franco Bernelli, e di Torino, Professor Sergio Chiesa, abbiamo personalita’ del calibro di Bignami e Caprara, ed esponenti di aziende per noi di grande interesse, quali Fabrizio Boer di Ship In Space, Luca Rossettini di D-Orbit, Franco Fossati di Aviospace, Valerio Striano e Franco Cearbolini del consorzio Antares. La cosa per noi piu’ interessante, parlando delle imprese, e’ la diversita’ delle loro mission, rispetto ai partecipanti alle convention di qualche anno fa. Allora si trattava quasi esclusivamente di aziende orientate al satellitare (telecomunicazioni, osservazione della terra, esperimenti scientifici), quindi, lasciami dire, ad un uso dello spazio per la terra, totalmente unmanned. Le aziende partecipanti a Space Renaissance Italia 2014 hanno invece mission decisamente diverse, dal turismo spaziale al recupero di rifiuti spaziali, all’esplorazione lunare, ai sistemi di supporto alla vita umana nello spazio. Segno che la rivoluzione iniziata ormai vent’anni fa con l’X Prize di Peter Diamandis e Gregg Maryiniak ha messo radici anche nel nostro paese, dando vita ad un’imprenditoria aerospaziale non piu’ esclusivamente aggiogata al carro delle agenzie spaziali (e quindi subalterna alle loro strategie), ma anche rivolta al mercato.
Space Renaissance Italia e’ nata, piu’ di un anno fa, il 22 Marzo 2013, a Napoli a Citta’ della Scienza, e si e’ costituita come associazione non profit nel novembre del 2013, ad opera del presidente Rino Russo, e di altri soci fondatori, tra i quali il sottoscritto.
SR Italia, come chapter italiano di Space Renaissance International, ha scelto di implementare la filosofia espressa nel Manifesto (http://www.spacerenaissance.org/papers/The_Space_Renaissance_Manifesto.pdf), dandosi un piano strategico basato sul Turismo Spaziale, come linea portante.
Il primo obiettivo del congresso e’ proprio quello di approvare formalmente il nostro piano, e di presentarlo ai media ed a potenziali investitori. Una volta approvato, il piano sara’ pubblicato in volume e reso disponbile sia su carta che come e-book. Il piano comprende alcuni progetti strategici, che saranno illustrati durante il congresso.
Hyplane, un veicolo ipersonico per trasporto passeggeri punto a punto a quota quasi sub-orbitale (60 – 70 km), su una distanza di 600 km. Tale macchina rappresenta un sostanziale passo avanti concettuale, rispetto al volo balistico sub-orbitale fornito da Virgin Galactic, che prevede il decollo e l’atterraggio da uno stesso spazioporto. HyPlane infatti inaugura la stagione di quello che abbiamo chiamato Space Tourism 2.0, che prevede di far viaggiare effettivamente i passeggeri da uno spazioporto ad un altro sulla superficie terrestre, distanti migliaia di km.
La Space Renaissance Academy, e’ il progetto principale del progetto Education di SR Italia. Si tratta in sostanza di un’universita’ privata, avente la mission di formare i filosofi dell’era spaziale, partendo da materiale didattico perlopiu’ inedito e sinora disatteso dai programmi di istruzione istituzionali, privilegiando autori che consideriamo i precursori dell’umanesimo astronautico, e materie quali storia della scienza e degli scienziati, storia ed evoluzione del pensiero scientifico e filosofico, astronomia, eso-biologia, eso-marketing, eso-sviluppo, eso-ingegneria, in un programma di ricerce ed insegnamento ricchissimo e rivolto al futuro.......C LA NOTIZIAH24
a cura di RobyGuerra
Milano 8-9 maggio 2014 SPAZIO SENZA FRONTIER Space Renaissance Italia 2014 Campus Bovisa Politecnico di Milano. Nuova intervista a Adriano Autino (già segnalato da La Notiziah24) tra i curatori del primo Congresso di Space Renaissance Italia , ovvero Lo Spazio Prossimo Venturo quotidiano, nella sua visione filosofica complessa, non “solo” viaggi spaziali. Intervista ora mirata proprio sul grande evento Space Renaissance che coinvolge anche diversi ricercatori universitari di Roma Capitale (vedi link in fondo). Evento patrocinato dal CNR (Prof. Nicolais, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche) e dall’ASI (Prof. Sandulli, Commissario Straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana)
D- A Milano il primo Rendev Vous italiano sul cosiddetto Rinascimento Spaziale… una anteprima?
R - Il congresso che si terra’ l’8 e 9 maggio al Politecnico di Milano Bovisa sara’ un grande evento. Basta dare un’occhiata al programma, estremamente ricco di presenze importanti. Vorrei dire, con una punta di orgoglio, che personalita’ di un certo rilievo hanno per la prima volta acconsentito a venirci a sentire e ad aiutarci. Segno che qualcuno comincia a pensare che, tutto sommato, non siamo inutili (:-). Oltre ai cari amici del Politecnico di Milano, Professoressa Michéle Lavagna e Professor Franco Bernelli, e di Torino, Professor Sergio Chiesa, abbiamo personalita’ del calibro di Bignami e Caprara, ed esponenti di aziende per noi di grande interesse, quali Fabrizio Boer di Ship In Space, Luca Rossettini di D-Orbit, Franco Fossati di Aviospace, Valerio Striano e Franco Cearbolini del consorzio Antares. La cosa per noi piu’ interessante, parlando delle imprese, e’ la diversita’ delle loro mission, rispetto ai partecipanti alle convention di qualche anno fa. Allora si trattava quasi esclusivamente di aziende orientate al satellitare (telecomunicazioni, osservazione della terra, esperimenti scientifici), quindi, lasciami dire, ad un uso dello spazio per la terra, totalmente unmanned. Le aziende partecipanti a Space Renaissance Italia 2014 hanno invece mission decisamente diverse, dal turismo spaziale al recupero di rifiuti spaziali, all’esplorazione lunare, ai sistemi di supporto alla vita umana nello spazio. Segno che la rivoluzione iniziata ormai vent’anni fa con l’X Prize di Peter Diamandis e Gregg Maryiniak ha messo radici anche nel nostro paese, dando vita ad un’imprenditoria aerospaziale non piu’ esclusivamente aggiogata al carro delle agenzie spaziali (e quindi subalterna alle loro strategie), ma anche rivolta al mercato.
Space Renaissance Italia e’ nata, piu’ di un anno fa, il 22 Marzo 2013, a Napoli a Citta’ della Scienza, e si e’ costituita come associazione non profit nel novembre del 2013, ad opera del presidente Rino Russo, e di altri soci fondatori, tra i quali il sottoscritto.
SR Italia, come chapter italiano di Space Renaissance International, ha scelto di implementare la filosofia espressa nel Manifesto (http://www.spacerenaissance.org/papers/The_Space_Renaissance_Manifesto.pdf), dandosi un piano strategico basato sul Turismo Spaziale, come linea portante.
Il primo obiettivo del congresso e’ proprio quello di approvare formalmente il nostro piano, e di presentarlo ai media ed a potenziali investitori. Una volta approvato, il piano sara’ pubblicato in volume e reso disponbile sia su carta che come e-book. Il piano comprende alcuni progetti strategici, che saranno illustrati durante il congresso.
Hyplane, un veicolo ipersonico per trasporto passeggeri punto a punto a quota quasi sub-orbitale (60 – 70 km), su una distanza di 600 km. Tale macchina rappresenta un sostanziale passo avanti concettuale, rispetto al volo balistico sub-orbitale fornito da Virgin Galactic, che prevede il decollo e l’atterraggio da uno stesso spazioporto. HyPlane infatti inaugura la stagione di quello che abbiamo chiamato Space Tourism 2.0, che prevede di far viaggiare effettivamente i passeggeri da uno spazioporto ad un altro sulla superficie terrestre, distanti migliaia di km.
La Space Renaissance Academy, e’ il progetto principale del progetto Education di SR Italia. Si tratta in sostanza di un’universita’ privata, avente la mission di formare i filosofi dell’era spaziale, partendo da materiale didattico perlopiu’ inedito e sinora disatteso dai programmi di istruzione istituzionali, privilegiando autori che consideriamo i precursori dell’umanesimo astronautico, e materie quali storia della scienza e degli scienziati, storia ed evoluzione del pensiero scientifico e filosofico, astronomia, eso-biologia, eso-marketing, eso-sviluppo, eso-ingegneria, in un programma di ricerce ed insegnamento ricchissimo e rivolto al futuro.......C LA NOTIZIAH24
a cura di RobyGuerra