Da Kindle...a Gutenberg? Gaffe 1.0

*peccato, Parente è penna straordinaria, ma si sa anche i rivoluzionari conservatori oscillano e sulle dinamiche postgutenberghiane qua,  involuzione palese 1.0.  Ma stiamo scherzando dopo decenni di McLuhan e Derrick de Kerckhove o semplicemente il cibermondo sempre non più invasivo ma liberatore per chi capta il Dio futuro che sta venendo alla luce di Rilkke sotware, nonostante tutti i demoni (non quelli del transumanista Dan Brown!) che inquinano il diversamente presente?  Il web (certo che esiste anche l'ombra della rete, ma nel libro sacro  neppure quella, spesso inchiostro velenoso dagli amanuensi in poi..., ) plasma memorie multitasking non liquide come suppone Parente.

Un bambino digitale a 3 anni ha già probabilmente  e potenzialmente più onde sinaptiche di un intero secolo prima, iperbole ma per intenderci...  comunque, ecco l'articolo debole di Parente, a parte lo stile sempre brillante:  Nota di AsinoRosso1

Se mettessimo su un ring un libro e un ebook, chi vincerebbe? Intendo proprio una prova su strada, come si fa con le auto.










Sappiate che la risposta non è affatto scontata, anzi. Tuttavia i primi a non mettere in discussione gli ebook sono proprio i grandi editori, i quali dagli ebook verranno stritolati. I primi a fargli le pulci sono invece gli scienziati: i risultati di numerose ricerche pubblicati su Scientific American dimostrano come la lettura su carta presenti moltissimi vantaggi rispetto a quella digitale..... continua  Il Giornale