Un viaggio a tutto tondo nell’universo della giovane videoarte italiana e internazionale, questa la proposta 2013 del festival The Scientist, che porterà a Ferrara dall’11 al 13 ottobre i più interessanti artisti under35 impegnati nel campo dell’audiovisivo sperimentale. Giunta quest’anno alla sua settima edizione, la rassegna comprenderà una speciale selezione proveniente dal prestigioso “Cologne OFF”, intitolata “Poetry of Yarning”; i video degli studenti dell’Accademia di Siviglia e di Brera; oltre agli irriverenti filmati realizzati in Sicilia dal celebre e dissacrante collettivo Alterazioni Video, vera e propria guest star del festival. Alcuni membri degli Alterazioni Video saranno presenti sia alla giornata di studi che all’evento speciale “Interferenze di video arte”. Un appuntamento imperdibile per i cultori delle arti elettroniche, particolare segmento dell’arte contemporanea, ma anche per chi semplicemente vuole capire cosa significhi oggi realizzare videoarte.The Scientist comincerà nella mattinata di venerdì 11 ottobre con una giornata di studi dedicata al tema “Il video in aula. Incroci tra videoarte e film di finzione”, organizzata presso lo Iuss di Ferrara. Durante l’evento Giacomo Porfiri di Alterazioni Video e Massimo Carozzi di ZimmerFrei, assieme ad autorevoli critici e accademici, saranno chiamati a confrontarsi sulle contaminazioni reciproche riscontrare tra opere videoartistiche e cinematografiche, ambiti considerati fino a pochi anni fa antitetici. Le relazioni offriranno una prospettiva inedita sulla poetica dei più grandi nomi della videoarte italiana e mondiale, da Alterazioni Video a Mal’dè passando per ZimmerFrei, da Shirin Neshat a Douglas Gordon.
Sabato 12 ottobre la rassegna si sposterà all’interno dell’affascinante cornice medievale della Porta degli Angeli. Qui a partire dalle 17.30 si terranno le proiezioni della sezione internazionale “Video Digital Art”, e l’evento speciale dedicato alla promozione dei talenti under35, intitolato “Interferenze di videoarte”. Protagonisti del pomeriggio saranno “Intervallo siciliano” e “Per troppo amore”, gli irrispettosi e parodistici filmati realizzati da Alterazioni Video. Entrambi i cortometraggi sviluppano una surreale e provocatoria tesi: definire l’incompiuto – cui appartengono tutte le opere pubbliche iniziate e mai terminate – come uno stile autoctono, una categoria estetica alternativa. I video dei giovani artisti Matteo Bevilacqua, Bruno Leggieri e Giovanni Tutti completeranno questa speciale sezione della rassegna. Conclusa la proiezione il pubblico presente potrà dialogare con i membri del collettivo Alterazioni Video invitati al festival.
Nel pomeriggio di domenica 13 ottobre si proietteranno i lavori provenienti dal panorama europeo. Wilfried Agricola de Cologne, ideatore del celebre new media festival di Colonia, ha selezionato appositamente per The Scientist alcune delle opere presentate recentemente in Germania, un progetto di curatela intitolato “Poetry of Yarning”. Seguiranno i video degli studenti dell’Accademia di Siviglia scelti da Dionisio Gonzàlez e curati da Mariana Hormeachea, e i video provenienti dall’Accademia di Brera, scelti da Francesco Ballo. Grazie alla collaborazione con il Magmart Festival di Napoli, a cura di Enrico Tomaselli, si avrà inoltre l’opportunità di vedere i filmati inseriti nel progetto internazionale “100×100=900”. I video di tutte le sezioni di The Scientist verranno riproposti in loop nei due weekend successivi. Finissage 27 ottobre con Live Media di Frank Sinutre e Giovanni Tutti.
“The Scientist”, patrocinato dal Comune di Ferrara, è organizzato dall’associazione Ferrara Video&Arte grazie alla direzione artistica di Vitaliano Teti. È inoltre sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e dall’Anci.
Per informazioni scrivere a info.thescientist@gmail.com.