Carife boicotta Estense com?

Cellulari muti, mail non pervenute, anche una prece: “non chiamatemi più”. Sono le risposte arrivate nelle ultime settimane alla nostra redazione da parte delle rsa di Carife. Le rappresentanze sindacali aziendali della cassa di Risparmio di Ferrara hanno deciso, consapevolmente, di non farci avere informazioni sulla trattativa in corso con l’amministrazione straordinaria.

Non è uno scherzo. Non è nemmeno una affermazione che tema smentite. Lo ha detto chiaro e tondo uno di questi sindacalisti, termine che significa rappresentante dei lavoratori. Luca Dal Prato, della Cisl, solo dopo nostre continue telefonate e richieste di spiegazioni durate, come detto sopra, un paio di settimane, si è “sbottonato”. Per spiegare che “le rsa (che vedono al loro interno rappresentanti di Dircredito, Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca-Uil, Ugl-Credito) all’unanimità hanno deciso di non inviare comunicati stampa né dare comunicazioni relative alla trattativa in corso”. Una trattativa che riguarda più di mille dipendenti. Con alle spalle altrettante famiglie. Il motivo? Paura dei commenti della gente. Quindi paura dei giudizi sul loro operato.

Al sindacalista, che – vale la pena ribadirlo – è una persona delegata a rappresentare i lavoratori, abbiamo chiesto di indicarci i nomi di chi a detta sua avrebbe preso questa decisione e, soprattutto, come rientra nei doveri delle rsa, se la stessa è stata condivisa e comunicata ai lavoratori. Stiamo ancora attendendo risposta.

Non spendiamo altre parole per spiegare a Luca Dal Prato e a Enrico Brandani, ora delegato Ugl, quello del “non chiamatemi più”, che quanto arriva alla nostra redazione viene letto da ventimila persone, molte delle quali interessate personalmente a quelle informazioni. Informazioni per loro vitali. No, a loro no serve spiegarlo.....C

http://www.estense.com/?p=334652


**NOTA DI ASINO ROSSO...    la stampa libera impossibile certamente a Ferrara  almeno su questioni strettamente poltiche (o di particolare rilevanza)  e la Cassa di Risparmio Fe in semidefault da tempo, cuore del sistema postPCI e PD oggi... Va da sè, dissociazione della Carife nazionale stessa (ma formalmente potevano fare diversamente?) http://www.estense.com/?p=334847

tuttavia due considerazioni che a Ferrara sembrano lucciole ma sono lanterne anche, fermo restando la grave scelta locale.

1.  ESTENSE COM  stampa libera è mera enfasi localistica, certamente meno ingessata e piu dinamica e aperta, ma area sempre cattocomunista ferrarese, ci risultano costantemente strane censure politiche, anche di carattere artistico-culturale, ogni tanto, vero.... sulla stampa nazionale invece  tranquillamente mandate. In tal senso la testata riflette anche semplicemente una strana scuola di pensiero giornalistico tutto ferrarese, il mito locale del basso profilo identificato con certo carattere ferrarese pigro e impaurito da scosse piu' estreme nella parola e nella comunicazione, agreste 2.0 potremmo definirlo ironicamente, invece a volte necessarie-soprattutto in una città in semi caduta libera, nonostante le fanfare del regime PD.

2.  ESTENSE COM per mere questioni di audience non ha mai risolto questioni pur già ampiamente sollevate riguardo la moderazione dei commenti... MODERAZIONE invece neppure complicata tecnicamente parlando..  Tale baco può spiegare certi boicottaggi, la gogna pubblica o ad personam (spesso da quasi Trolls ignoranti e poco informati - in generale) non piace a nessuno, oltre a far perdere di credibilità alla testata- oggettivamente- un poco più libera politicamente di Ferrara.