Sociologia (e sport): ecco la nuova grande Spal nascente (grazie alla Giacomense)

 


FERRARA. Sotto il segno di Leonardo Rossi. Si potrebbe riassumere così il primo lungo e intenso giorno del nuovo corso spallino, con il mister biancazzurro assoluto protagonista sin dalle prime ore del mattino, quando la squadra al completo ha raggiunto via Copparo per il raduno. Il tecnico, laziale di origine ma ormai ferrarese d'adozione (vive e risiede con la famiglia in città da diversi anni), ha subito radunato il gruppo attorno a sè: un quarto d'ora - prima del lavoro sul campo - di discorso, motivante e diretto al punto giusto da quanto si è appreso. Il "martellamento psicologico" promesso nei giorni scorsi dal trainer nei confronti dei suoi ragazzi è già cominciato. Poi, il momento forse più emozionante sino ad oggi dal suo ritorno a Ferrara: la presentazione sul campo del "Paolo Mazza", gli applausi, quel coro "Leonardo Rossi!" fortissimo che parte dalla Ovest e che per un attimo ghiaccia dall'emozione lo stesso tecnico. «Ragazzi, così divento matto», la replica di Rossi al microfono e rivolto al cuore pulsante del tifo spallino. E ancora applausi.

«È stato qualcosa d’incredibile - racconta in serata -, i tifosi di questa squadra e di questa città riescono sempre a creare nuove emozioni, anche quando pensavo di averle già provate tutte. Ho la pelle d'oca. Pensavamo che ad accoglierci allo stadio potesse esserci pubblico, ma non così tanto e non con questo entusiasmo. D'altronde, un po' di diffidenza dopo tante annate complicate poteva essere comprensibile: invece ancora una volta la nostra gente è riuscita a dimostrare quanto e come siano vissuti intensamente i colori della Spal a Ferrara. Davvero tutto bellissimo».

Un segnale di vicinanza e benvenuto che non può essere passato inosservato anche ai giocatori: «È la migliore dimostrazione per far capire loro dove sono arrivati e quali responsabilità ci attendono da qui in avanti. Potremo fare errori, magari perdere o non vincere qualche partita, perché nel calcio succede anche questo, ma con questo amore viscerale di chi ci sta accanto non si può non dare il massimo, domenica dopo domenica. Sono felice, i ragazzi hanno bisogno di entusiasmo e coraggio: per loro da oggi inizia probabilmente una nuova vita professionale e umana».... C

http://lanuovaferrara.gelocal.it/sport/2013/07/23/news/la-nuova-spal-parte-con-emozione-1.7465957