Italia ostaggio dell'ex sinistra ideologica: L. Boldrini, santa degli immigrati clandestini alla Camera!


Laura Boldrini, la nuova presidente della Camera è una cinquantenne giunta con quella di oggi alla sua terza vita professionale. Inizia come giornalista alla Rai alla metà degli anni Ottanta, dopo aver preso la laurea in giurisprudenza. Lavora in tv e in radio ma è un’esperienza breve. Nel 1989 entra all’Onu cominciando a lavorare per la Fao rimanendo nel campo iniziale, si occupa di radio e produzione di video.

Dopo quattro anni è portavoce per l’Italia del Programma Alimentare Mondiale e dopo cinque anni diventa portavoce dell’Alto Commissariato per i Rifugiati coordinando anche le attività di informazione in Sud Europa. Si occupa di materie di scottante attualità: i flussi di migranti e rifugiati che a partire da quegli anni sono un’emergenza costante nel Mediterraneo. Svolge numerose missioni in luoghi di crisi, dall’Afghanistan al Pakistan, dall’Iraq al Sudan, l’Angola e il Ruanda.

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali la Medaglia Ufficiale della Commissione Nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (1999), il titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2004), il Premio Consorte del Presidente delle Repubblica (2006) e il Premio giornalistico alla carriera Addetto Stampa dell’Anno del Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti (2009). Il settimanale Famiglia Cristiana l’ha indicata quale italiana dell’anno 2009, in ragione del «costante impegno, svolto con umanità ed equilibrio, a favore di migranti, rifugiati e richiedenti asilo» della «dignità e (...) fermezza mostrate nel condannare (...) i respingimenti degli immigrati nel Mediterraneo effettuati» nell’estate del 2009.....
http://www.lastampa.it/2013/03/16/italia/politica/boldrini-dall-onu-a-montecitorio-0xv7CbgvVPtm4I0llx6vMO/pagina.html