ROMA-FERRARA manifesti futuristi X MATTEO RENZI PREMIER 2013

 

*da ESTENSE COM FERRARA 2011

Da Ferrara manifesto per Matteo Renzi

E’ tempo di tornare (almeno alcuni di noi) a…. Sinistra. Da Berlinguer (ma non solo… anche il primo Craxi almeno e i radicali..) a …Matteo Renzi, magari scriveranno tra 10 anni gli storici e i media, per l’anniversario storico della fine del PCI, del cambio di nome in PDS, il 3 febbraio 1991, voluto giustamente da Achille Ochetto, che poi ha fatto… quasi la stessa fine di Gorbaciov nell’ex Urss. E magari lo annunceranno il 20 dello stesso mese compleanno del futurismo, 200-12…Storicamente sia ben chiaro, oltre l’ideologia: come mappa persino oltre lo schema paleopolitico Destra-Sinistra. Nel Territorio, oltre i residui letali cattocomunisti dal PDS al PD (neppure citiamo i fossili bianco-rossi quasi… Emo… certamente zombies ben noti da.. Ferrara a Bologna a Roma a Napoli…) e l’antiberlusconismo mistificante, semipatologico, ossessivo, sempre perdente dal 1994 che ha distrutto certo neoprogressissmo possibile e la Sinistra negli anni novanta futuribile… lasciando ai Neoconservatori moderni (le Destre) via libera per ormai quasi 20 anni!L’epoca Berlusconi è nella sua fase terminale, ma in Democrazia le ragioni dell’Altro, sempre democraticamente eletto, non sono un optional da rimuovere con il braccio armato della Magistratura, ma con alternative magari dure e polemiche, ma oggettive, concrete e soprattutto con idee e azioni al passo dei tempi e con il voto democratico degli elettori (ogni altra soluzione è pornopolitica ben più grave di magari alcove politicamente e culturalmente scorrette…).Siamo nel 2011, era di Internet e delle biotecnologie: questo mese stesso, gli scienziati han scoperto per la prima volta un sistema solare simile alla Terra a 2000 anni luce da noi terrestri ed umani (anche l’Italia e Ferrara sono cellule del Pianeta Terra che gira attorno al Sole…appunto nell’anno 2011, non nel 1945 o 1948 o peggio nel 1968 o 1977 o 1992!). Han scoperto nuove forme di vita extraterrestri possibili, non… eventuali vizi privati di Cavalieri o Lacillotti o Jedi…vari….In democrazia, l’alternanza non è solo una possibilità elettorale, ma il suo DNA, la sua Costituzione non statica e dogmatica e mummificata, ma dinamica, vivente ed in evoluzione sociale. Dalla Burocrazia anche mentale alla previsione im-prevedibile ma ineludibile dei mutamenti strutturali storici!E il mondo, nonostante certa Arca di Pulcinella nazionale (quasi tutti quanti, politici, magistrati, giornalisti, imprenditori, lavoratori di tutte le classi e le razze), grazie alla tecnoscienza- oggi stomaco e cuore non solo strumento della vita quotidiana (da Roma a Ferrara..!) eppur si muove.Abbiam bisogno di politici, magistrati, giornalisti, imprenditori (e anche intellettuali sia ben chiaro) meno scimpanzè parlanti e vecchi, più darwiniani e giovani!A livello specifico, micropolitico, nel coma terminale stesso dell’ex sinistra, in Italia, soltanto il giovane rottamatore Matteo Renzi (e pochissimi altri… Cacciari, Chiamparino, Richetti) sembra indicare (anzi lo fa nei fatti) una via d’uscita, orizzonti appunto futuribili evoluti, delineare una postsinistra progressista, occidentale, democratica, libertaria e non anticristiana, dialettica verso l’Altro (i neoconservatori e le Destre), tecnologica e nello stesso tempo ecopolitica (ma mai più luddista e catastrofista).Questo lo scenario che noi Azione Futurista Ferrara oggi, 20 2, mese di febbraio 2011 anniversario 20 della morte del PCI, celebrazione del 102° compleanno del Futurismo, rilanciamo a Ferrara, capitale un tempo del rinascimento e ora (Sic!) del cattocomunismo. Ad Sideram et Ad Futurum! Roby Guerra, scrittore-Ferrara ....

 

 

*da ECCOLANOTIZIAQUOTIDIANA- quotidiano on line di Roma e Provincia e http://www.eventinews24.com/2012/09/roma-manifesto-futurista-2013-matteo.html

 

Di moda il romanzo storico o fantastorico, in Italia ad esempio Roberto Pazzi, il nuovo Calvino secondo la critica; ancor di più quello «complottista», Dan Brown e seguaci, non necessariamente negativi, sorprendenti al contrario e creativa infatti, certa new wave(l’esplosione - Premio Bancarella- di Marcello Simoni e lo stesso Andrea Biscaro), magari tra… libri maledetti e imperatori esteti e incendiari incompresi.

Tutti, naturalmente sulla scia di Umberto Eco e il celeberrimo Il Nome della Rosa. A volte, anche ricognizioni particolari storiche autentiche e non strettamente specalistiche, forse sembrano più romanzesche e sublimi della fiction: confermando un paradosso postmoderno doc, la fiction più vera della verità, persino al quadrato, alla rovescia, il reale più fiction del virtuale. In Italia, Firenze, il rinascimento, l’umanesimo fiorentino, Marsilio Ficino eccetera, già sono stati evocati straordinariamente da un certo James Hillmannel suo fondamentale Revisione della psicologia (Adelphi). Ora, a livelli più profani, eppure forse fondamentali per il futuro stesso della democrazia italiana, ecco un altro link del potere come Nerone, ma un semplice sindaco, non incendiario ma certamente rottamatore, ovvero il ben noto eretico della sinistra cosiddetta italiana, Matteo Renzi, rilanciare nel suo quasi libro manifesto Stil Novo… da Dante a Twitter, Rizzoli, come quasi una fiction letteraria, la grande stagione di Firenze, Cosimo de Medici,Lorenzo il Magnifico, Michelangelo, Dante, come sublime metafora della (forse) tecnopolitica italiana. Anzi «TecnE» con la E, ovvero arte, quando, anno zero della modernità italiana e mondiale, Firenze con i suoi Duca illuminati, grandissimi scrittori e artisti fu persino capitale culturale d’Europa e del mondo.... Storia reale, poco appunto rivivificata dalle caste culturali italiane moderne stesse e contemporanee, in quanto -ipotesi- all’epoca umanesimo e scienza o tecnologia non separate da rasoi di Occam off topic, almeno per quel che riguarda le scienze umane e dello spirito, la politica stessa vista come arte del futuro, sebbene in ottiche piramidali. Pure, questo il medium messaggio devastante per le caste italiane della politica e per tutto il pianeta nazionale di scimmie senza qualità che ci abitano… sulla pelle degli italiani…, talento, conoscenza, genio, meritocrazia erano almeno l’RNA della Firenze del Rinascimento e tardo medioevo. «Andiamo a vedere le stelle» parafrasando Dante, magari in un download del duemila, con Benigni avatar.. e le scimmie allo zoo o nella giungla, non nelle stanze dei Bi-sogni e dei Sogni della gente, ovvero la Politik… O un avo di … Monti amico di Leonardo, capace di salvare – ipotesi – la Gioconda a rischio per i debiti del genio… anzichè ingaggiare equi-Attila

 

 

 

Roby Guerra futurista