Grande attesa per l’arrivo delle auto e buona la partecipazione a tutte le fasi della manifestazione dei Ferraresi che, contrariamente al solito, hanno risposto bene anche ai provvedimenti restrittivi sulla viabilità e al fracasso dei motori che ha attraversato la città fino a notte fonda.
Dalle 23.00 infatti è cominciata la carrellata delle auto partecipanti al Ferrari Tribute, motori ruggenti del passato prossimo e del presente, che ha attraversato il centro cittadino facendo girare la testa a passanti e spettatori – poi dopo mezzanotte, lo spettacolo delle 380 auto d’epoca provenienti da Brescia ha rubato la scena a tutto il resto.
Paparazzati e applauditissimi i volti noti che hanno fatto passerella in Piazza Castello a bordo dei loro bolidi d’antan : la berlinetta sportiva Fiat 8V sulla quale compete John Elkann, presidente del Gruppo Fiat, e la moglie Lavinia Borromeo, è stata letteralmente presa d’assalto da fotografi e curiosi. ... C
***nota di Marco Cremonini/Neuchatel/Como/AsinoRosso:
straordinario ritorno dell'era eroica dell'automobile a Ferrara con il super ritono delle Mille Miglia, la tappa storica ferrarese, a suo tempo ablita in città per i fanatismi ambientalisti della giunta neoluddista PD... Ferrara città delle biciclette e dei diversamente democratici, come direbbe David Bowie è tornata moderna e ha respirato aria da "heroes" anche se solo per un giorno, anzi una notte... E la città, stanca di un default generale conclamato ma non ufficializzato dalla matrix cattocomunista locale ha risposto alla grande, grazie all'ottima organizzazione voluta tenacemente da un gruppo di appassionati e fans, anche grazie all'ottimo feedback dell'assessore allo sport Masieri.
Uniche note stonate la solita aria provincialotta e da geni del villaggio (eufemismo) di troppa vetusta classe dirigente ferrarese- politica-imprenditoriale-associativa (extra curatori sia ben chiaro) nella solita passerella dei vip sul listone, in questo senso -la passerella- da far sparire per le prossime edizioni, inclusa certa stampa locale cartacea (sia ben chiaro) che forse scambia ancora il ruggito storico della modernità con quello di qualche parodia di Tarzan...