"Connettivisti per la Nuova Umanità"


  22155_18071_guerra_Image.jpgRoberto Guerra
 

Futurismo per la nuova umanità

 

Dopo Marinetti: arte, società, tecnologia (Armando Editore, 2012) *cover Marco Lodola

La storia del futurismo post 1944, dopo la scomparsa di Marinetti, fino ad oggi e in progress: l’autore di questo volume, con originale prospettiva letteraria e particolare rigore empirico, fornisce delle interessanti argomentazioni sulla più grande avanguardia italiana Una revisione sull’essenza tecnologica e futurologica del Futurismo storico, guardando agli studi di sociologi e futuribili quali McLuhan e De Kerckhove, e alle osservazioni sulla dis-continuità aggiornata del Futurismo nel secondo Novecento e inizio Duemila.... C
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di Sandro Battisti e Marco Milani - edita nel 2010 da “Edizioni Diversa Sintonia” - è tra le opere più rilevanti della nuova fantascienza italiana, cosiddetta connettivista. Oltre ai due autori, il movimento, nato nel web, spesso segnalato anche dai media televisivi, diffuso tra Roma, Bologna, Milano, Rovigo (e altre località italiane) annovera gli stessi Giovanni De Matteo, Francesco Verso (già vincitori del Premio Urania ), Kremo Baroncini, Alex Tonelli, Vito Introna, e molti altri giovani scrittori di science fiction, postcyberpunk.

In certa science fiction nazionale, come in questo volume di Milani e Battisti (ma anche altri di una produzione connettivista già ampia, vedi anche l'antologico Avanguardie Futuro Oscuro, l'editing stesso “Kipple” ), siamo oltre il dilemma uomo-macchina: risuona certa umanistica ma evoluta narrazione già parola, della tecnologia pensante... che annuncia non la fine dell'umano, ma i vagiti dell' homo autenticamente sapiens e anche postumano in divenire.

 

estratto da Intervista a Sandro Battisti

 

D - La new wave connettivista: la via italiana alla fantascienza?

R - Connettivismo è un rinnovamento della Fantascienza, del Fantastico, ma non solo: è un metodo di rappresentare la realtà, quella in divenire, quella passata, che utilizza la connessione di ogni branca del sapere unendoci, anche, le suggestioni possibili. Il Movimento poteva nascere soltanto in un momento come questo, quando la Fisica quantistica, le nuove matematiche, le cognizioni e le pulsioni verso la nuova umanità divengono palpabili, reali.