Ferrara- Galleria del Carbone / Le scarpe, le strade, i viaggi - ovvero - la dozzina del diavolo


 

Le scarpe, le strade, i viaggi
ovvero
la dozzina del diavolo
                   
dal 14 - 29  Gennaio 2012
inaugurazione  14 Gennaio ore 18.00
Galleria del Carbone
Via del Carbone, 18/A - Ferrara
ORARIO: dal lunedì al venerdì 17.00-20.00;
sabato e festivi 17.00-20.00 martedì chiuso

Inaugura SABATO 14 GENNAIO  alle ore 18 la Mostra "Le scarpe, le strade, i viaggi - ovvero - la dozzina del diavolo" presso la Galleria del Carbone di Ferrara. Partecipano alla rassegna 13 pittori e scultori che hanno dialogato con le poesie ed i racconti di altrettanti scrittori:
Maria Agata Amato, Elena Basile, Lucia Boni, Riccardo Bottazzi, Lara Cantarelli, Bruno Capatti, Antonio Caranti, Lamberto Carovita, Gianni Cestari, Lamberto Donegà, Attilio Fortini, Mara Gessi, Carmelo Gimmo, Benedetta Jandolo, Carlo Lucarelli, Angela Marchionni, Roberto Pagnani, Rossella Renzi,Fabrizio Resca, Rossella Ricci, Riccardo Roversi, Gialal ad-din rumi , Emanuela Santoro, Domenico Settevendemie, Sima Shafti, Amir Sharifpour, Paolo Volta.
Tredici artisti e tredici scrittori, per raccontare i loro immaginari percorsi ed avventure.
ogni artista ha ricevuto due contenitori/copertine per trascrivere le storie in una sorta di originale libro, in cui si miscelano le parole dello scrittore con le proprie figurazioni. L’insieme delle pagine d’artista darà origine ad una piccola collana di 13 libri, con presentazione critica di Gianni Cerioli.
Durante l'inaugurazione Alessandro Tagliatti leggerà i testi poetici.
La mostra, presso la Galleria "del Carbone" in Via del Carbone 18/A a Ferrara, rimarrà visitabile fino al 29 gennaio 2012 con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 11 alle 12,30 e dalle 17 alle 20. Martedì chiuso.
Il patrocinio della mostra è della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara .

la premessa:
Il Diavolo, si sa, racconta sempre delle storie per convincere la gente ed è un tale mentitore che chiama dozzina il numero 13. Anche chi racconta di viaggi tante volte racconta storie non del tutto vere, a volte inventate, a volte sognate, c'è chi ha scritto anche bellissimi romanzi descrivendo luoghi e genti in realtà mai conosciuti.
Tutti gli artisti hanno ricevuto una forma di scarpa in legno, (sono le forme che una volta si usavano per confezionare le scarpe), sono di diverse misure e sono state “ritrovate” ai bordi di una strada. È stata questa forma a suggerire agli artisti l'opera che li rappresenta nel loro viaggio, insieme al testo di un poeta, che con lui ha condiviso l’immaginario racconto. Inoltre ogni artista ha ricevuto anche piccoli contenitori/copertine per trascrivere le storie in una sorta di originale libro, in cui si miscelano le parole dello scrittore con le proprie figurazioni. L’insieme delle pagine d’artista darà origine ad una piccola collana di 13 libri, con presentazione critica di Gianni Cerioli.