Il Matteo nazionale, per Renzi tira aria di primarie
L'uragano Penati si è abbattuto sul Pd e nella discussione all'interno del partito sulla cosiddetta questione morale entra anche il ''rottamatore'' Renzi, che in un'intervista a Repubblica lancia un appello al segretario Bersani per una svolta decisa della sinistra. Ma il vento di bufera potrebbe preannunciare un cambiamento e una nuova stagione, di primarie.
CAMBIAMENTO. "O si svolta decisamente o, coi rabberci, non si va da nessuna parte – dice il sindaco di Firenze a Concita De Gregorio - l'antipolitica ha raggiunto livelli di guardia. E' impossibile, impensabile, accedere alla prescrizione prevista dalle leggi di Berlusconi. O si gioca in contropiede o si sta all'infinito sulla graticola, fino a bruciare".
DESTRA E SINISTRA. E' un allarme rosso quello che arriva dal primo cittadino, convinto che non esiste la "diversità etica" della sinistra. "Esistono a ogni latitudine corrotti e corruttori, collusi, concussi – si legge ancora nell'intervista - le responsabilità penali sono personali. Quelle politiche sono della classe dirigente intera. Giustificarsi dicendo 'gli altri fanno peggio' è inaccettabile. Non è un problema di quanto. È un problema di come".
RENZI STUDIA DA FUTURO PREMIER? Infine arriva la fatidica domanda: Matteo Renzi si presenterà alle eventuali primarie per scegliere il candidato premier del centrosinistra? La risposta è affermativa. "Bisogna fare una mezza rivoluzione, chiunque sia in grado di combattere deve esserci adesso. Sì, mi candiderei ma spero che lo faccia anche gente più brava di me, magari una donna".
http://www.ilreporter.it/index.php?option=com_content&view=article&id=18576:il-matteo-nazionale-per-renzi-tira-aria-di-primarie&catid=38:politica-firenze&Itemid=122
(Luca Squarcialupi Venerdì 02 Settembre 2011 12:02)
L'uragano Penati si è abbattuto sul Pd e nella discussione all'interno del partito sulla cosiddetta questione morale entra anche il ''rottamatore'' Renzi, che in un'intervista a Repubblica lancia un appello al segretario Bersani per una svolta decisa della sinistra. Ma il vento di bufera potrebbe preannunciare un cambiamento e una nuova stagione, di primarie.CAMBIAMENTO. "O si svolta decisamente o, coi rabberci, non si va da nessuna parte – dice il sindaco di Firenze a Concita De Gregorio - l'antipolitica ha raggiunto livelli di guardia. E' impossibile, impensabile, accedere alla prescrizione prevista dalle leggi di Berlusconi. O si gioca in contropiede o si sta all'infinito sulla graticola, fino a bruciare".
DESTRA E SINISTRA. E' un allarme rosso quello che arriva dal primo cittadino, convinto che non esiste la "diversità etica" della sinistra. "Esistono a ogni latitudine corrotti e corruttori, collusi, concussi – si legge ancora nell'intervista - le responsabilità penali sono personali. Quelle politiche sono della classe dirigente intera. Giustificarsi dicendo 'gli altri fanno peggio' è inaccettabile. Non è un problema di quanto. È un problema di come".
RENZI STUDIA DA FUTURO PREMIER? Infine arriva la fatidica domanda: Matteo Renzi si presenterà alle eventuali primarie per scegliere il candidato premier del centrosinistra? La risposta è affermativa. "Bisogna fare una mezza rivoluzione, chiunque sia in grado di combattere deve esserci adesso. Sì, mi candiderei ma spero che lo faccia anche gente più brava di me, magari una donna".
http://www.ilreporter.it/index.php?option=com_content&view=article&id=18576:il-matteo-nazionale-per-renzi-tira-aria-di-primarie&catid=38:politica-firenze&Itemid=122