....Caro Direttore,
ci si chiede se i recenti fatti giudiziari mettano in discussione qualcosa della natura del Partito democratico. Voglio rispondere con chiarezza. Noi non rivendichiamo una diversità genetica.
Noi vogliamo dimostrare una diversità politica. In primo luogo, a proposito dell`inchiesta di Monza così come in ogni altra occasione, noi diciamo: la magistratura faccia serenamente e fino in fondo il suo mestiere.
Abbiamo fiducia nella magistratura. Confidiamo che Penati possa vedere presto riconosciuta l`innocenza che rivendica con forza. Intanto, Penati ha fatto con correttezza e responsabilità un passo indietro.
Questo è infatti il nostro secondo criterio: in caso di inchieste le istituzioni e il partito, in attesa che le cose si chiariscano, non devono essere messi in imbarazzo e devono poter agire in piena serenità.
I nostri principi sono dunque: fiducia nella magistratura, rispetto assoluto delle istituzioni, presunzione di innocenza secondo il principio costituzionale.
Teniamo altresì fermo ii principio secondo il quale, verificata l`assenza di "fumus persecutionis" un parlamentare è un cittadino come gli altri.
Se le leggi vanno cambiate, si cambiano. .... CONTINUA
A presto,
Pier Luigi Bersani