Il PD Ferrara: svolta a ... Internet/Ma urgono Soluzioni per Cona

 

E se il Pd saprà, come si augura Tagliani, “imparare a usare il linguaggio della gente, dei giovani”. Per dire che “la manovra fa pagare agli enti locali gran parte del debito creato dallo stesso governo, quando invece i debiti di tutti i comuni d’Italia insieme fanno appena il 5% del deficit”.

L’invettiva continua con “un governo che non capisce che la differenza tra un mucchio di persone e una città la fanno i servizi sociali, l’occuparsi delle persone. E domani a causa di questi tagli non potremo più aprire biblioteche, chiuderemo scuole e asili e saremo costretti ad abbandonare gli anziani a se stessi”.

E mentre una suffragetta consegnava ai presenti una simbolica chiave della città, Tagliani prendeva in prestito le parole di una canzone dei Subsonica, “capace di toccare il cuore della gente”: “Da ciò che uccide te e tutto ciò che ho intorno… Liberi tutti liberi tutti liberi, liberi, da ciò che uccide te e tutto ciò che ho intorno… dall’uomo che non è padrone del suo giorno da tutti quelli che inquinano il mio campo io mi libererò perché ora sono stanco”.

 *(Asino Rosso) Soluzioni per Cona?


Sull'affaire Cona.... delle due l'una, in apparenza. O son pazzi tutto il Pd Ferrara e medici d'area o Tavolazzi o PpF.... Ragionevolmente: se i seguaci di Grillo, vedi anche la degenerazione recente sulla TAV o l'Expo, dove Grillo e il suo movimento si rivelano non il partito del web ma mero gruppuscolo neoluddista estremista senza futuro, non saranno mai, per limiti culturali congeniti, forza di governo affidabile, tuttavia sulla questione di Cona (al di là di querelle personalistiche e localistiche) hanno portato alla luce questioni strutturali non banali, anzi fondamentali, non esorcizzabili con certa esegesi masochista del PD Ferrara e mediaticamente fallimentare.

Allo stato attuale, problemi gravi e concreti esistono eccome, molto pratici. Davvero impossibili soluzioni rapide senza perdere tempo a confutazioni inutili?

I trasporti e le infrastrutture in netto ritardo..... sono 10 km circa da Ferrara.... maggiore velocità dovrebbe essere una priorità per metro di superficie e strade nuove alternative a superstrada e via comacchio …. o via pomposa! Altro che 2013! In Cina fanno grattacieli in una settimana!!!

Quindi, se Cona Hospital apre entro il 2011, entro giugno 2012 si completi il metro! Come? Se si vuole, si dribbli qualsiasi burocrazia. Si lavori sempre, giorno e notte e si acceleri per il giugno 2011 come obiettivo. Idem per strade alternative, entro giugno 2012! Idem per trasporti privati, bus, navette, mini taxi a prezzi ragionevoli! E orari quasi non stop fino alle 21!

Un post PD ferrarese degno di una sinistra progressista del duemila, neoprogressista, concentri le energie e le risorse su tale obiettivo.

Non ultimo: nella transizione, poche storie: una struttura sanitaria minima efficace dev'essere conservata in città. Micro case della salute nelle aree cosiddette circoscrizioni, oltre ad una area del Sant'Anna non smantellabile. Si responsabilizzino come un tempo i medici di base anche, con maggiori poteri d'intervento!

Infine: se è vero che poche città non hanno Ospedali nei centri urbani, va da sé.... Milano e Bologna, ad esempio, ovvio che l'Ospedale, pur in città, è distante anche ben più dei 10 km di Cona.

Quindi: e non solo ridefinizione comunale e territoriale formale e virtuale, ma se concreta, molto appunto pratica ed operativa, con taglio di molti ostacoli e lentezze fatali burotico-burocratiche, ben note in Italia, si estenda il territorio comunale, in confini del capoluogo Ferrara, della città proprio a Cona, inclusa!!! Ben venga una Ferrara nuova più grande e in espansione!

Un poco di fantasia, postcompagni!!!!