Rosso Trevi a Littoria con il Partito Futurista

16 MAGGIO 2011, ELEZIONI AMMINISTRATIVE fondamentali per il futuro italiano in alcune città italiane topiche, ad esempio Milano e Bologna, già nell'ennesimo ciclone delle Polemiche non stop dell'ultima fase dell'era Berlusconi (comunque globalmente positiva, visto il Morbo di Romero che caratterizza tutt'oggi gli zombies dell'ex sinistra,  tranne a Firenze con il rottamatore Renzi e poco altro). A Milano, Berlusconi stesso in campo per la pur ormai vetusta Moratti, peraltro ostacolata... da un candidato quasi vetero lotta continua ben poco alternativo. A Bologna, il candidato Pd Merola ormai in pieno naufragio dopo gaffe ripetute sul Bologna calcio (manco sa gli scudetti vinti) e sugli spinelli personali in libertà. Persino Prodi l'ha scaricato.... Bologna, da Del Bono in poi riflesso della fine anche in Emilia-Romagna del vecchio modello Emilia-Romagna del PCI,  ora regione della finanza e della Red Mama.... A Torino dopo la buona era Chiamparino, un salvavoti come Fassino sembra il futuro sindaco probabile.....  A Rovigo avanzano i rottamatori, finalmente, con Frigato sponsorizzato dallo stesso Renzi....  Preludio magari a Ferrara nel 2014, salvo anticipazioni effetto Affaire Kona (scandalo sanitario nazionale -Gabibbo anche docet!)  non improbabili...

In questo copione generale, noioso, tranne a Rovigo, spicca comunque una News sottovalutata, ovvio, dai politologi rettlli nazionali. A Latina, Littoria secondo il mito..., scatta dopo la Salemi d Sgarbi un nuovo laboratorio futurstico sociale.  Con una lista perturbante lanciata dal supereretico e politicamente scorretto  scrittore assai celebre Antonio Pennacchi: addirittura quasi il cosiddetto programma fasciocomunista originario del Partito Futurista marinettiano (con all'epoca anche ancora il socialista compagno duce Mussolini, anche se già postinterventismo)

Complici dell'impresa neofiumana  (D'Annunzio memo e anche - come dimostrato dagli stessi  progressisti Riccardo Campa e Franco Berardi Bifo ...) anche il luminoso scrittore e intellettuale Miro Renzaglia,  art director del magazine on line Fondo Magazine (uno dei migliori d'Italia, anche Sansonetti e Stefano Zecchi a volte tra le firme...) e Graziano Cecchini Rossotrevi!

In ogni caso, un esperimento molto suggestivo, certamente testimonianza concreta, per gli artisti promotori, di un nuovo futurismo sociale aggiornato ai tempi netmoderni (anche Saccoccio di Netfuturismo dalle parti di..Littoria-anche se estraneo alla Lista Pennacchi), squisitamente tecnoanarchico, al di là dell'ideologia estinta e della Destra/Sinistra o Sinistra/Destra paleonovecentesche.... Cecchini nell'agorà politico, poi, è garanzia massima di hacker partitocratico!

Un nuovo futurismo sociale, al di là dell'icona Littoria, che segnala orizzonti e scenari futuro prossimi imprevedibli, certamente l'eutanasia sia del Novecento ideologico, sia la rottamazione di qualsivoglia  zavorra politichese. Con artisti e futuristi, figurarsi in politica, non si scherza!

Per ora, la GRANDE LITTORIA FUTURISTA E CARBONARA!!!