Dopo tanto (troppo) tempo dedicato a mediazioni e alleanze varie, è ufficialmente nato il M.A.V., Movimento d'Arte Vaporizzata.
Nei prossimi mesi vi annunceremo le prime attività. Per ora ancora un po' di tempo dedicato alla messa a punto di dettagli affatto trascurabili.
Creato dalla fusione di ciò che restava del vecchio Gruppo IDRA (anni Settanta), del recentissimo Movimento per l'Arte Cervicale (Stefano Balice, Laika Facsimile e altri). Su queste due esperienze fondamentali sono stati gli innesti di altri avanguardisti contemporanei intellettualmente vicini a certo nuovo futurismo (soprattutto Trans-Futurismo di Roby Guerra, Graziano Cecchini Rosso Trevi, Antonio Saccoccio, etc), al popdada e al debordismo situazionista (Emmanuele Pilia, etc.).
Il M.A.V. ritiene che vaporizzare l'arte sia l'unica strada attuabile oggi per superare finalmente l'arte, anzi per realizzarla, come auspicava l'Internazione Situazionista.
Conoscendo alcuni membri del gruppo, siamo complici dell'iniziativa. Sperando che inutili narcisismi non facciano naufragare anche questo bel progetto. Il gruppo è tutto. E' importante recuperare il meglio di esperienze come quelle del Gruppo IDRA, ingiustamente e imbecillemente dimenticate dalla critica ufficiale.
Siamo degli artisti soltanto in quanto non siamo più degli artisti: stiamo realizzando l'arte. (Internationale Situationniste, n. 9, agosto 1964)
http://dinamitecreativa.splinder.com/post/24539758/ecco-il-mav-movimento-darte-vaporizzata
Nei prossimi mesi vi annunceremo le prime attività. Per ora ancora un po' di tempo dedicato alla messa a punto di dettagli affatto trascurabili.
Creato dalla fusione di ciò che restava del vecchio Gruppo IDRA (anni Settanta), del recentissimo Movimento per l'Arte Cervicale (Stefano Balice, Laika Facsimile e altri). Su queste due esperienze fondamentali sono stati gli innesti di altri avanguardisti contemporanei intellettualmente vicini a certo nuovo futurismo (soprattutto Trans-Futurismo di Roby Guerra, Graziano Cecchini Rosso Trevi, Antonio Saccoccio, etc), al popdada e al debordismo situazionista (Emmanuele Pilia, etc.).
Il M.A.V. ritiene che vaporizzare l'arte sia l'unica strada attuabile oggi per superare finalmente l'arte, anzi per realizzarla, come auspicava l'Internazione Situazionista.
Conoscendo alcuni membri del gruppo, siamo complici dell'iniziativa. Sperando che inutili narcisismi non facciano naufragare anche questo bel progetto. Il gruppo è tutto. E' importante recuperare il meglio di esperienze come quelle del Gruppo IDRA, ingiustamente e imbecillemente dimenticate dalla critica ufficiale.
Siamo degli artisti soltanto in quanto non siamo più degli artisti: stiamo realizzando l'arte. (Internationale Situationniste, n. 9, agosto 1964)
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