Magari l’avrà detta semplicemente per farsi un po’ di pubblicità e per mettere un pizzico di pepe al suo nuovo programma. Però la battuta di Roberto Facchinetti è comunque sferzante, divertente e al limite dell’irriverenza. Il cantante - durante la presentazione di Ciak... Si canta! - ha spiegato di voler vedere cimentarsi dal palco del suo show televisivo personaggi del mondo dello sport e della politica: ma su di uno, in particolare, avrebbe già messo gli occhi. «Vorrei vedere il ministro La Russa cantare “Vaffa...” di Masini: sarebbe perfetto», la battuta con cui Facchinetti riprende e ribalta, con un humour tutto proprio, le roventi polemiche che hanno accompagnato il gesto con cui il ministro della Difesa Ignazio La Russa si è rivolto al presidente della Camera Gianfranco Fini nei giorni scorsi. A qualcuno il «Vaffa...» di La Russa è piaciuto.
http://www.ilgiornale.it/interni/a_qualcuno_piace_vaffa_la_russa/05-04-2011/articolo-id=515469-page=0-comments=1
La Camera sanziona La Russa Mentre la maggioranza ha sostenuto la proposta dei deputati questori, il centrosinistra al voto si è spaccato: Silvana Mura di Idv ha votato contro, Rocco Buttiglione e Renzo Lusetti dell’Udc e Donato Lamorte di Fli si sono astenuti e Rosy Bindi e Giampaolo Bocci del Pd sono usciti dalla sala per non partecipare alla votazione: una scelta dettata dalla loro non condivisione della proposta dei questori e per venire incontro al presidente Fini che aveva chiesto massima coesione. L’atteggiamento assunto da due esponenti del Pd non sarebbe piaciuto al questore di opposizione, Gabriele Albonetti. "Riteniamo la proposta dei questori riduttiva - ha spiegato Renzo Lusetti - ma per rispetto alla situazione che c’è stata e che ci sarà questa settimana abbiam deciso di astenerci per rasserenare il clima". Soddisfatto il Pdl. "Era l’unica sanzione possibile con il regolamento attuale", ha spiegato Gregorio Fontana del Pdl che ha chiesto "attenzione a quanto è successo mercoledì in piazza Montecitorio". Nell’esprimere "la più viva deplorazione" del comportamento tenuto dall’onorevole La Russa nei confronti della presidenza della Camera, i questori hanno chiesto all’ufficio di presidenza di inviare al ministro della Difesa "una lettera di fermo richiamo". ..................CONTINUA
MARCELLO VENEZIANI: CERTA ITALIA (EX SINISTRA...N.D.AsinoRosso) soffocata dall'odio
*Ndi ASINO ROSSO- Finalmente un comico politicamente scorretto per un politico culturalmente ...scorretto. Ennesima bagarre, non tanto in Parlamento, dell'ipocrita ex sinistra giustizialista. Nulla da ridire sui...Viola sotto Montecitorio, le parole come sempre moderate del quasi neovendoliano Franceschini, ferrarese, e del neutrale (come lo Zio di Arafat con Hitler durante la seconda guerra mondiale....)Gianfranco Fini, ex cattofascista oggi quasi kattokomunista e incredibile presidente della camera (tutto al minuscolo), nonostante la sua ben nota faziosità post rottura con il Premier ( che l'hanno eletto! sic!!!). Tutti fattori, fatti, quest'ultimi ben più vergognosi delle boutade (anche sul Zingarelli la parola indicibile pronunciata da La Russa.... oltre ad un noto hit anche di Beppe Grillo- e giustamente- così si evolve la parola e il linguaggio (come si sa da Benveniste a Chomsky a Lacan, ma certi politìci- con l'accento- unicellulari manco son fermi alla grammatica del Carducci...). Per non parlare- in proporzione -di ormai 16 anni di vlipendio delle Istituzioni, retorica finissima dei vari Di Pietro, Donati e anche l'ex sinistra di Franceschini.... In questa sequenza storica tutto lecito e mai scandaloso!!!