Medicina: il fegato artificiale

(AGI) - Boston, 30 ott. - Per ora e' un fegato 'bonsai', piu' piccolo di quelli adulti, ma e' perfettamente funzionante, e la speranza e' che 'coltivandolo' ancora, per poi impiantarlo nell'uomo, assuma le proporzioni e le funzionalita' normali. Si tratta comunque del primo fegato creato in laboratorio, un passo avanti fondamentale nella storia dei trapianti. C'e' riuscito l'Istituto di medicina rigenerativa del Wake Forest University Baptist Medical Center di Winston-Salem, nel North Carolina, che ha creato un fegato in miniatura con tutte le funzionalita' del fegato umano, almeno in laboratorio.

Ora la scommessa sara' vedere se e come funzionera' l'organo trapiantato in un modello animale. Il fine ultimo della ricerca, che sara' presentata domenica al congresso annuale dell'Associazione americana per lo studio delle Malattie del Fegato a Boston, e' quello di fornire una soluzione alla carenza di donatori di fegato disponibili per i pazienti che hanno bisogno di trapianti. Inoltre i 'microfegati' creati in laboratorio potrebbero anche venire usati per testare la sicurezza di nuovi farmaci.

"Siamo entusiasti delle possibilita' che questa ricerca rappresenta, ma sottolineo che siamo in una fase iniziale e ci sono molti ostacoli tecnici da superare prima di poter beneficiare i pazienti", ha precisato Shay Soker, professore di medicina rigenerativa e direttore del progetto. "Non dobbiamo solo imparare come far crescere miliardi di cellule epatiche in una sola volta, al fine di creare fegati abbastanza grandi per i pazienti, ma dobbiamo valutare se questi organi sono sicuri per i pazienti stessi"........ SEGUE VEDI LINK IN ALTO A SINISTRA