Consapevoli che la stampa sommerge i talenti inesplorati, che le case editrici non sempre fiutano i suddetti talenti e spesso prediligono l’afrore eccitante di grossi autori commercialmente vigili. Consapevoli, inoltre, che la letteratura di piccola taglia è destinata a morire, sta già morendo o è morta da un pezzo. Che le piccole aziende editoriali, per non morire, fanno acrobazie quotidiane (e, a volte, cadono…). Che le librerie di catena riescono a vendere persino l’agenda 12 mesi di Hello Kitty, piuttosto che un buon libro quasi sconosciuto e i distributori si pappano una parte di percentuale del contratto editoriale per cui, a editore e autore, rimane una somma sufficiente all’acquisto di due yogurt con pezzi interi e un dvd a noleggio da guardare assieme, piangendo…
Vogliamo sotterrarci insieme.
Editori, scrittori e giornalisti, vittime dell’ombra dei colossi, maltrattati cronici del sistema, rivoluzionari abituati a fare colazione col Maloox…
Segnalatevi e segnalateci cosa avete fatto di bello finora a : gumwriters@hotmail.it
Il salotto vi aspetta, il the è quasi pronto e l’arsenico ce lo mettiamo noi.
*(from Gaia Conventi)