Graziano Cecchini Il Marmo graffito di Carrara in mostra a Verona

ROSSOTREVI

La provocazione - Graziano Cecchini «Il difetto è arte»
CARRARA —
C’ERANO una volta le macchie del marmo, considerate difetto e spesso abbandonate assieme alla lastra ‘macchiata’. Oggi, grazie a Graziano Cecchini, il noto provocatore che dipinse di rosso Fontana di Trevi, la macchia diventa parte dell’opera d’arte e il marmo sempre più prodotto unico, nelle sue svariate forme. Rivelato ieri mattina davanti all’ingresso dell’ Accademia, di fronte a Simone Caffaz, presidente della scuola e ad alcuni impresari del marmo, il nuovo capolavoro di Cecchini: una grande lastra di marmo, incorniciata come un quadro, piena zeppa delle fantomatiche macchie, in una delle quali l’autore ha intravisto parte del retro del corpo di una donna.
MA COM’È che gli è venuto in mente di mettersi a ‘giocare’ con le venature ? «La prima volta che sono stato a Carrara — spiega l’artista

LA NAZIONE

CARRARA. «La comunicazione e la provocazione per cambiare la richiesta del mercato del marmo», è questo il nuovo progetto dell'artista Graziano Cecchini, tornato ieri a Carrara per presentare la sua nuova opera che, insieme ad un'altra... sarà esposta questa settimana  alla Fiera Marmomacc di Verona, nello stand della Gmc.  Lo stand Gmc è quello dell'azienda dell'ex presidente della Carrarese, Luciano Grassi.  Come si ricorderà, nella cava dei Grassi, nelle scorse settimane, durante una performance l'artista romano (ma ora vive a Pisa, oltre a essere assessore "al nulla" nella giunta Sgarbi di Salemi) aveva già mostrato la potenzialità della valorizzazione degli scarti.  Aggiunge quindi Graziano Cecchini: «La mia scommessa è quella di vendere il marmo a un euro e cinquanta al chilo e non più alla tonnellata». ..
S- IL TIRRENO