Boccioni futurista e gli artisti cialtroni

ANTONIO SACCOCCIO/NETFUTURISMO
"In Italia, il pittore o lo scultore quando non è uno snob rammollito con una mentalità larga quanto una schifosa pignatta greca o un sarcofago etrusco, è di solito un lebbroso cialtrone privo d’idee e di pulizia, il cui cervello per essere profondamente pittorico non deve andare più in là della fetida pipa" (Boccioni)
Sostituiamo i termini "pittore" e "scultore" con il termine "artista" e chiediamoci: dopo 100 anni sono valide ancora queste affermazioni?
Quando il Net.Futurismo denuncia l'imbecillità di chi si fa chiamare oggi "artista" esagera o non fa che portare avanti le opinioni di chiunque (Boccioni, Marinetti, Saccoccio, Giorgetti, Peterlin, Balice) sia provvisto di un buon cervello?
Andiamo avanti coraggiosamente verso l'oltre-arte, verso l'arte con la a nana....