Onore ai giornalisti ferraresi

DA LA NUOVA FERRARA

I cronisti hanno fatto il loro dovere

  Ha seguito come osservatore esterno gli sviluppi del caso Aldrovandi. Anzi, di quello diventato ormai il «caso Guerra» per la raffica di querele che il pm Mariaemanuela Guerra ha presentato contro Patrizia Moretti e giornalisti. E non ha dubbi sulla vicenda, Andrea Botti, presidente della Associazione stampa Ferrara  «Questi sono a mio avviso interventi molto discutibili che portano a condizionamenti sulla stampa. Per cui è lecito interrogarsi su un fatto: con che serenità potrà lavorare questo magistrato in questa città? Una situazione del genere non potrebbe paventare una sorta di incompatibilità con l’ambiente in cui si lavora?»  Occorre ricordare che il pm Mariaemanuela Guerra è già stata «processata» e assolta dal Csm che ha valutato non sussistere la sua incompatibilità con l’ambiente giudiziario cittadino: era un paio di anni fa, e ora le querele alla mamma di Federico Aldrovandi, ai giornalisti, ai funzionari della questura e al presidente dell’Ordine degli avvocati hanno suscitato molte reazioni di stupore e altro, in città. ...
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(*ASINO ROSSO. In questo caso tragico e incredibile, che ha segnato per sempre la storia civile e futura di Ferrara, (oltre naturalmente la famiglia) i giornalisti -compresi quelli de La Nuova Ferrara- meritano la massima solidarietà senza se e senza ma. Le querele stesse recenti di certi PM ferraresi contro la madre coraggiosissima, bloggers e giornalisti, contro la Nuova Ferrara stessa, sono semplicemente ingiuste e sconcertanti (non solo alla luce anche del processo con gli esiti ben noti).
DA ESTENSE COM
Si è conclusa con un nulla di fatto una delle querele intentate contro i frequentatori del blog Aldrovandi. Ieri, nell’aula 10 dell’VIII sezione penale del Tribunale di Roma, si è tenuta l’udienza preliminare davanti al giudice Rando per la querela intentata nei confronti di Mauro Corradini e di Giorgio Antonaci da Marco Pirani, ufficilae di polizia giudiziaria di Ferrara condannato in primo grado per omissione nel processo Aldrovandi bis....
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