Il futurismo magico-meccanico di Depero a Budapest

FUTURISMO 100 E +.jpgIl Mart, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto porta le opere di Fortunato Depero alla Galleria Nazionale d’Ungheria.
Dal 2 giugno Budapest offre al pubblico un'importante selezione delle opere del futurista italiano dal titolo “Il Futurismo magico-meccanico di Depero”, a cura di Gabriella Belli.


La  mostra, in programma dal 2 giugno al 22 agosto 2010 alla Magyar Nemzet Galéria di  Budapest, è organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Budapest. Si tratta della  seconda grande mostra antologica dedicata al pittore, grafico e designer Fortunato Depero che viene organizzata nell’est dell’Europa, dopo l’esposizione di Sofia, alla Galleria Nazionale d’Arte Straniera nel 2004.


Negli ultimi venti anni grande è stato l’interesse critico attorno all’opera poliedrica di Fortunato Depero, grazie anche al più generale entusiasmo del pubblico per il futurismo. Entusiasmo cresciuto proprio nel corso del 2009 in occasione delle celebrazioni del Centenario del movimento, fondato nel 1909 da Filippo Tommaso Marinetti.


  La mostra di Budapest, come occasione di riconoscimento del ruolo di primo piano svolto da Depero nell'ambito del dibattito artistico italiano del primo ‘900, ed in particolare nella storia del movimento futurista, è un nuovo appuntamento per verificare l’importanza e la qualità del suo lavoro e ciò anche in considerazione del fatto che ad ospitare la sua opera sia una città come Budapest, al centro di un’area dove negli anni delle avanguardie storiche del primo ‘900, grande fu lo sviluppo di una tendenza astratta e cubo-futurista, in stretta relazione con le sperimentazioni  italiane, francesi e russe....