Transumanisti Social Networking e Visioni Cosmiche da Giulio Prisco

AIT 3.jpgCon oltre un mese di anticipo sulla fine dell'anno sono stati raggiunti gli obbiettivi di 2000 sostenitori dell'AIT su Facebook, 50 su Linkedin, e 1000 per Divenire di nuovo su Facebook.

Cosa che rende l'AIT da sola il primo gruppo transumanista del mondo su tali media, grazie all'impegno di coloro di tutti i militanti e i simpatizzanti che si stanno impegnando in tale progetto.

*da H+ Magazine 

 Le visioni cosmiche del transumanismo forte - 03/05/2009 (di GIULIO PRISCO)*

Come sono diventato transumanista

Sono transumanista da quando ricordo di avere l' uso della ragione. Forse è colpa di mia madre che mi dava libri di fantascienza per farmi stare tranquillo sulla spiaggia a Capri mentre lei prendeva il sole. Siccome mamma era una lettrice avveduta, i libri che mi dava erano dei migliori e l’idea centrale del transumanismo, che la condizione umana può e deve essere migliorata radicalmente attraverso la scienza e la tecnologia, mi è sempre sembrata banalmente ovvia. Uno dei primi libri che ricordo di aver letto, a sei o sette anni, era del Maestro: "Childhood's End" di Sir Arthur C. Clarke, pubblicato in Italia da Urania come "Le Guide del Tramonto", mi offrì la prima visione cosmica di un universo grande, magico e misterioso, popolato da intelligenze incomparabilmente superiori alla nostra e con poteri quasi divini, ma fondato su basi scientifiche.
Qualche anno dopo vidi Neil Armstrong passeggiare sulla luna e l’indimenticabile film "2001: Odissea nello Spazio", realizzato da Stanley Kubrick con la collaborazione di Clarke. Il film e il libro omonimo sono dei capolavori, capaci di comunicare all'immaginario personale e collettivo il "sense of wonder", il fascino misterioso di un universo lontano e incomparabilmente più grande di noi, ma che potremo raggiungere e forse comprendere quando saremo pronti.
Non ho mai conosciuto Arthur C. Clarke di persona, ma ho avuto l’onore di partecipare a une videoconferenza con lui nel 2005, lui nello Sri Lanka e io a Caracas, in Venezuela, in occasione di una conferenza mondiale transumanista organizzata dall’amico Josè Luis Cordeiro. Clarke è morto recentemente, a novanta anni e avendo vissuto una delle vite più piene che sia mai stato dato di vivere a una persona. Grazie, Sir Arthur, per avermi offerto delle visioni cosmiche di incomparabile bellezza che ancora, dopo tanti anni, continuano ad affascinarmi. Grazie per avermi spinto verso la scienza e verso le stelle. Con queste influenze, non potevo fare altro che laurearmi in fisica teorica con specializzazione informatica, e passare vari anni in centri di ricerca come il CERN e l’Agenzia Spaziale Europea. Adesso faccio l’imprenditore nel settore emergente della realtà virtuale, e continuo a pensare alle stelle...

 continua... http://www.transumanisti.it/9_articolo.asp?id=11&nomeCat=Testimonianze

*(Giulio Prisco: http://en.wikipedia.org/wiki/Giulio_Prisco)

Video http://www.youtube.com/watch?v=GGNvEkbEh7E