da ARTE E NUOVE TECNOLOGIE BLOG
L'arte moderna, è stato accennato più volte nel anche mio blog, si è ridefinita attraverso le Avanguardie storiche (Espressionismo, Cubismo, Astrattismo, ecc..) iniziando ad interrogare la realtà creata dai nuovi strumenti tecnologici e comunicativi e rivedendo i ruoli in uno scenario in perenne mutazione.
Gli shock ora dimenticati delle nuove tecnologie del Novecento: fotografia, cinema, elettricità, automobile, treno, aeroplano, le complessità visive e motrici delle grandi città sono contenute in segni molteplici nei quadri e nei collage dei linguaggi visivi utilizzati o reinventati dalle Avanguardie. Linguaggi visivi di colpo in competizione con nuove e devastanti modalità di visualizzazione del reale.
Gli shock ora dimenticati delle nuove tecnologie del Novecento: fotografia, cinema, elettricità, automobile, treno, aeroplano, le complessità visive e motrici delle grandi città sono contenute in segni molteplici nei quadri e nei collage dei linguaggi visivi utilizzati o reinventati dalle Avanguardie. Linguaggi visivi di colpo in competizione con nuove e devastanti modalità di visualizzazione del reale.
Sono i Futuristi fra i primi a sentire la necessità di indagare la "percezione del moderno" attraverso una immedesimazione con la macchina produttiva e comunicativa portata fino alla simbiosi robotica.
In questo universo primariamente fatto dalle macchine è l'esempio perfetto della tecnica a fornire modelli operativi. Modelli a cui si rifà Giacomo Balla in una delle prime e folgoranti operazioni di "estetica meccanica" quale l'azione scenica " fuochi d'artificio"....